ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00627

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 311 del 16/10/2014
Abbinamenti
Atto 1/00625 abbinato in data 16/01/2015
Atto 1/00675 abbinato in data 16/01/2015
Atto 1/00699 abbinato in data 16/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: LOCATELLI PIA ELDA
Gruppo: MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI)
Data firma: 16/10/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DI LELLO MARCO MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) 16/10/2014
ALBANELLA LUISELLA PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
ALBINI TEA PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
AMODDIO SOFIA PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
BENI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
BERGONZI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
CAPELLI ROBERTO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO 16/10/2014
CARROZZA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
CATALANO IVAN MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) 16/10/2014
COVA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
DI GIOIA LELLO MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) 16/10/2014
DI SALVO TITTI MISTO-LIBERTA' E DIRITTI - SOCIALISTI EUROPEI (LED) 16/10/2014
FASSINA STEFANO PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
FAVA CLAUDIO MISTO-LIBERTA' E DIRITTI - SOCIALISTI EUROPEI (LED) 16/10/2014
FOSSATI FILIPPO PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
FURNARI ALESSANDRO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 16/10/2014
GIORGIS ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
GRASSI GERO PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
IORI VANNA PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
LABRIOLA VINCENZA MISTO-LIBERTA' E DIRITTI - SOCIALISTI EUROPEI (LED) 16/10/2014
LACQUANITI LUIGI MISTO-LIBERTA' E DIRITTI - SOCIALISTI EUROPEI (LED) 16/10/2014
LAFORGIA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
LAURICELLA GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
LAVAGNO FABIO MISTO-LIBERTA' E DIRITTI - SOCIALISTI EUROPEI (LED) 21/10/2014
LO MONTE CARMELO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO 16/10/2014
MARTELLI GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
MARZANO MICHELA PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
MATTIELLO DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
MAURI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
MIGLIORE GENNARO MISTO-LIBERTA' E DIRITTI - SOCIALISTI EUROPEI (LED) 16/10/2014
MIOTTO ANNA MARGHERITA PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
NARDI MARTINA MISTO-LIBERTA' E DIRITTI - SOCIALISTI EUROPEI (LED) 16/10/2014
NICCHI MARISA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 15/01/2015
OTTOBRE MAURO MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 16/10/2014
PASTORELLI ORESTE MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) 16/10/2014
PIAZZONI ILEANA CATHIA MISTO-LIBERTA' E DIRITTI - SOCIALISTI EUROPEI (LED) 16/10/2014
PILOZZI NAZZARENO MISTO-LIBERTA' E DIRITTI - SOCIALISTI EUROPEI (LED) 16/10/2014
PINNA PAOLA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 15/01/2015
PLANGGER ALBRECHT MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 16/10/2014
ROSSI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
TIDEI MARIETTA PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
VENITTELLI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
ZAN ALESSANDRO MISTO-LIBERTA' E DIRITTI - SOCIALISTI EUROPEI (LED) 16/10/2014
ZOGGIA DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO 15/01/2015
CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 20/01/2015
FIORIO MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 20/01/2015
FONTANELLI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 21/01/2015
CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO 23/01/2015
CARELLA RENZO PARTITO DEMOCRATICO 23/01/2015
TERROSI ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO 11/02/2015
ARGENTIN ILEANA PARTITO DEMOCRATICO 18/02/2015


Elenco dei co-firmatari che hanno ritirato la firma
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma Data ritiro firma
ZAMPA SANDRA PARTITO DEMOCRATICO 16/01/2015 18/02/2015
Stato iter:
26/02/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 16/01/2015
Resoconto LOCATELLI PIA ELDA MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 16/01/2015
Resoconto TIDEI MARIETTA PARTITO DEMOCRATICO
Resoconto CAPEZZONE DANIELE FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Resoconto ALLI PAOLO AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Resoconto AMENDOLA VINCENZO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 21/10/2014

ATTO MODIFICATO IL 12/01/2015

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 15/01/2015

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 16/01/2015

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 16/01/2015

DISCUSSIONE IL 16/01/2015

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 16/01/2015

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 20/01/2015

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 21/01/2015

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 23/01/2015

RITIRO FIRME IL 03/02/2015

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 11/02/2015

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 18/02/2015

RITIRO FIRME IL 18/02/2015

RITIRATO IL 26/02/2015

CONCLUSO IL 26/02/2015

Atto Camera

Mozione 1-00627
presentato da
LOCATELLI Pia Elda
testo presentato
Giovedì 16 ottobre 2014
modificato
Mercoledì 18 febbraio 2015, seduta n. 377

   La Camera,
premesso che:
il conflitto tra israeliani e palestinesi, che dura oramai da quasi settant'anni, ha avuto origine dalla suddivisione del mandato britannico sulla Palestina e dalla mancata attuazione delle decisioni e risoluzioni dell'Organizzazione delle Nazioni Unite, tra le quali, ma non solo, la risoluzione n. 181 dell'Assemblea generale del 1947, la risoluzione n. 242 del Consiglio di sicurezza del 1967, la risoluzione n. 338 del Consiglio di Sicurezza del 1973, e che le summenzionate decisioni e risoluzioni hanno sempre indicato la finalità di un'equa ripartizione territoriale dei territori contesi e della costituzione di uno Stato arabo indipendente a fianco di quello israeliano;
in diversi atti, dal 1974 in poi, si è assistito al progressivo riconoscimento del popolo palestinese e del suo rappresentante: l'Organizzazione per la Liberazione della Palestina, quale soggetto avente titolo a partecipare al quadro definito dalle summenzionate risoluzioni;
con la dichiarazione di indipendenza del 1988 e altri atti, tra cui il ritiro israeliano da Gaza e quello giordano dalla Cisgiordania, si è definita gradualmente una sovranità palestinese su parte dei territori descritti nelle risoluzioni dell'Onu, mentre un'altra significativa porzione rimane sotto occupazione israeliana, contrariamente ai deliberati della stessa Onu e al diritto internazionale;
con gli accordi di Oslo nel 1993, sottoscritti dal Primo ministro israeliano Rabin e dal Presidente palestinese Arafat, si sono poste le condizioni di principio per un reciproco riconoscimento tra lo Stato di Israele e uno Stato palestinese;
dal 2012, con la risoluzione dell'Assemblea generale dell'Onu n. 67/19, approvata anche con il voto favorevole dall'Italia, il riconoscimento storico dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (Olp), quale rappresentante del popolo palestinese, è evoluto nello status di «Stato osservatore non-membro» con la definizione di «Palestina» e che l'Organizzazione delle Nazioni Unite ha successivamente riconosciuto il nome di «Stato di Palestina» per l'entità palestinese nel quadro della normale attività, superando il precedente nome di Autorità nazionale palestinese, ormai in disuso;
risultano essere 134 i Paesi che, in epoche diverse, hanno riconosciuto la Palestina come Stato sovrano;
la Svezia ha riconosciuto recentemente la Palestina in quanto Stato con una decisione che è oggi già operativa, andando ad aggiungersi a Repubblica Ceca, Bulgaria, Cipro, Slovacchia, Ungheria, Malta, Polonia e Romania nel quadro dell'Unione europea;
una recente mozione parlamentare nel Regno Unito va nella stessa direzione;
la recente crisi di Gaza ha portato alla morte di circa 73 israeliani e circa 2200 palestinesi, in gran parte civili, con enormi distruzioni delle infrastrutture civili, provocando una crisi umanitaria, tanto che oggi diversi Governi, tra cui quello italiano, sono impegnati a raccogliere cospicui fondi per sostenere la ricostruzione, allo scopo di normalizzare per quanto possibile la situazione e contenere future escalation del conflitto;
le recenti vicende hanno dimostrato, ad avviso di molti autorevoli analisti, la necessità di rafforzare la leadership legittima del Presidente palestinese Abbas e delle istituzioni palestinesi con capitale Ramallah, scongiurando il rischio di un rafforzamento di altre entità politiche che pretendano di rappresentare i palestinesi;
la richiesta palestinese di un riconoscimento statuale non appare compromettere in alcun modo i legittimi interessi israeliani, mentre una sua dilazione si configura come un mancato riconoscimento di una legittima aspirazione;
il dialogo israelo-palestinese deve certo trovare una sua dimensione bilaterale e questa dimensione bilaterale non potrebbe che avere un impulso positivo dal porre entrambi gli interlocutori su un piano di parità formale;
costituisce massimo interesse nazionale una soluzione pacifica del conflitto in Medio Oriente e, quindi, l'Italia può e deve assumere una sua posizione costruttiva che ne tuteli gli interessi e i valori;
i rapporti di amicizia e collaborazione tra l'Italia, lo Stato di Israele e lo Stato di Palestina così come sopra definito sono di amicizia e collaborazione, nel quadro dello storico impegno italiano al progresso della pace nel Mediterraneo;
la pace deve basarsi sulla legalità internazionale e in primo luogo sulle risoluzioni dell'Onu;
già oggi la Palestina ha in Roma una rappresentanza diplomatica riconosciuta, così come l'Italia un Consolato per la Palestina a Gerusalemme (est),

impegna il Governo:

a riconoscere in maniera completa e definitiva lo Stato di Palestina;
a compiere tutti i passi necessari affinché la questione venga posta all'ordine del giorno in tutti i Paesi membri dell'Unione europea;
a farsi maggiormente parte attiva nel sostenere il processo di pace tra Israele e Palestina, sulla base delle risoluzioni Onu e dell'esperienza consolidata nel corso del lungo e travagliato processo di pace.
(1-00627)
(Nuova formulazione) «Locatelli, Di Lello, Albanella, Albini, Amoddio, Beni, Bergonzi, Bruno Bossio, Capelli, Carrozza, Catalano, Cova, Damiano, Di Gioia, Di Salvo, Fassina, Fava, Fossati, Furnari, Giorgis, Grassi, Iori, Labriola, Lacquaniti, Laforgia, Lauricella, Lavagno, Lo Monte, Martelli, Marzano, Mattiello, Mauri, Migliore, Miotto, Nardi, Nicchi, Ottobre, Pastorelli, Piazzoni, Pilozzi, Pinna, Plangger, Paolo Rossi, Tidei, Venittelli, Zan, Zoggia, Bossa, Cenni, Fiorio, Fontanelli, Carnevali, Carella, Terrosi, Argentin».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

risoluzione

questione palestinese

risoluzione ONU