Legislatura: 17Seduta di annuncio: 270 del 23/07/2014
Primo firmatario: VEZZALI MARIA VALENTINA
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 23/07/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MAZZIOTTI DI CELSO ANDREA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 23/07/2014 MOLEA BRUNO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 23/07/2014 CESARO ANTIMO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 23/07/2014 GALGANO ADRIANA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 23/07/2014 MATARRESE SALVATORE SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 23/07/2014 SOTTANELLI GIULIO CESARE SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 23/07/2014 CIMMINO LUCIANO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 23/07/2014 LIBRANDI GIANFRANCO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 23/07/2014 D'AGOSTINO ANGELO ANTONIO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 23/07/2014 VECCHIO ANDREA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 23/07/2014 CAPUA ILARIA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 23/07/2014 TINAGLI IRENE SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 23/07/2014 OLIARO ROBERTA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 23/07/2014 RABINO MARIANO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 23/07/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 12/05/2015 Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA) DICHIARAZIONE VOTO 12/05/2015 Resoconto VEZZALI MARIA VALENTINA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA DICHIARAZIONE GOVERNO 12/05/2015 Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA) DICHIARAZIONE VOTO 12/05/2015 Resoconto SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA Resoconto GIGLI GIAN LUIGI PER L'ITALIA - CENTRO DEMOCRATICO Resoconto RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI Resoconto ZACCAGNINI ADRIANO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' Resoconto BINETTI PAOLA AREA POPOLARE (NCD-UDC) Resoconto CENTEMERO ELENA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto GADDA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 27/04/2015
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 27/04/2015
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 12/05/2015
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 12/05/2015
ACCOLTO IL 12/05/2015
PARERE GOVERNO IL 12/05/2015
DISCUSSIONE IL 12/05/2015
APPROVATO IL 12/05/2015
CONCLUSO IL 12/05/2015
La Camera,
premesso che:
nonostante le linee guida per l'educazione alimentare nella scuola italiana, pubblicate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca in data 22 settembre 2011, lo spreco di cibo nella società odierna è sempre più alto e non è più sostenibile;
si vive in una società paradossale e ambivalente che offre una scelta e un'abbondanza di cibo senza precedenti, proponendo al contempo ideali di magrezza, spesso irrealistici, come sinonimi di successo personale e sociale. Questi fattori possono incidere molto sul rapporto che gli adolescenti instaurano col cibo e col proprio corpo che, nelle difficoltà e criticità tipiche di quest'età, possono essere vissuti in modo molto conflittuale;
quello che in sostanza non va dimenticato e che rende ragione dell'intervento degli psicologi in molte iniziative di educazione alimentare nelle scuole è che il rapporto col cibo è inestricabilmente connesso al rapporto con il proprio corpo, la propria identità e i propri affetti;
è attraverso il cibo che si instaurano i primi fondamentali scambi affettivi ed è attraverso di esso che si continua a rimarcare relazioni d'intimità, l'appartenenza a un gruppo, l'identità, il bisogno di affetto e di essere amati, ma tuttavia è attraverso il cibo che possono nascere scontri e conflitti in adolescenza, perché spesso si è portati a uniformarsi alle mode e alle tendenze del gruppo dei pari con l'ostinato rifiuto di cibo per evitare o controllare emozioni e situazioni che non si è in grado di gestire;
interventi formativi e informativi sui corretti stili di vita alimentare favoriscono l'apprendimento dei rischi connessi ai disturbi dell'alimentazione, quali anoressia e bulimia, e una corretta educazione alimentare nelle scuole è tesa a indurre nei giovani l'adozione di stili di vita sani e la rivalutazione di prodotti tipici del territorio;
per ottenere dei cambiamenti si deve appunto partire dall'educazione dei ragazzi, ma non si può insegnare agli studenti l'importanza del cibo in aula per poi metterli di fronte all'evidenza di operatori addetti alla mensa scolastica, costretti a buttare nella spazzatura gli alimenti non avanzati;
con l'Expo 2015 partirà il progetto di educazione alimentare nelle scuole avviato dai Ministeri dell'istruzione, dell'università e della ricerca e delle politiche agricole, alimentari e forestali;
detto progetto ha il giusto obiettivo di inserire un progetto sperimentale di educazione alimentare;
l'alimentazione sana e corretta, come l'educazione sull'importanza del cibo e contro lo spreco alimentare, inizia, infatti, sui banchi della scuola. Ma una semplice fase sperimentale di un programma di educazione alimentare che coinvolgerà tutto il sistema scolastico italiano con visite didattiche e percorsi dedicati agli studenti all'interno dell'area che ospiterà l'Esposizione universale non sarà sufficiente a colmare il vuoto educativo di oggi;
oltre 8 miliardi di euro si sprecano ogni anno in Italia per cibo buttato nella spazzatura, dati che emergono dal rapporto 2014 Waste watcher – knowledge for Expo;
la sensibilizzazione allo spreco deve passare attraverso un'azione culturale anziché attraverso norme e leggi,
impegna il Governo:
a promuovere presso le istituzioni scolastiche percorsi mirati all'educazione ad una corretta e sana alimentazione, alla sensibilizzazione contro lo spreco degli alimenti, ferma restando l'autonomia delle stesse nella definizione dei piani dell'offerta formativa.
(1-00557)
(Testo modificato nel corso della seduta) «Vezzali, Mazziotti Di Celso, Molea, Antimo Cesaro, Galgano, Matarrese, Sottanelli, Cimmino, Librandi, D'Agostino, Vecchio, Capua, Tinagli, Oliaro, Rabino».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):rischio sanitario
formazione professionale
militante politico