Legislatura: 17Seduta di annuncio: 184 del 06/03/2014
Primo firmatario: COLONNESE VEGA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 06/03/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BARBANTI SEBASTIANO MOVIMENTO 5 STELLE 06/03/2014 VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 06/03/2014 CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 06/03/2014 NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 06/03/2014 CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 06/03/2014 RUOCCO CARLA MOVIMENTO 5 STELLE 06/03/2014 VILLAROSA ALESSIO MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 06/03/2014 PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 06/03/2014 DI STEFANO MANLIO MOVIMENTO 5 STELLE 06/03/2014 SPADONI MARIA EDERA MOVIMENTO 5 STELLE 06/03/2014 FICO ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 06/03/2014 ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE 06/03/2014 PISANO GIROLAMO MOVIMENTO 5 STELLE 06/03/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 20/03/2014 Resoconto COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE INTERVENTO PARLAMENTARE 20/03/2014 Resoconto PAGANO ALESSANDRO NUOVO CENTRODESTRA Resoconto PASTORINO LUCA PARTITO DEMOCRATICO PARERE GOVERNO 26/03/2014 Resoconto ZANETTI ENRICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) DICHIARAZIONE VOTO 26/03/2014 Resoconto SCHIRO' GEA PER L'ITALIA Resoconto BORGHESI STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE Resoconto GALGANO ADRIANA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA Resoconto BERNARDO MAURIZIO NUOVO CENTRODESTRA Resoconto PANNARALE ANNALISA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' Resoconto BERGAMINI DEBORAH FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto BARBANTI SEBASTIANO MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto BERLINGHIERI MARINA PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 20/03/2014
DISCUSSIONE IL 20/03/2014
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 20/03/2014
ACCOLTO IL 26/03/2014
PARERE GOVERNO IL 26/03/2014
DISCUSSIONE IL 26/03/2014
APPROVATO IL 26/03/2014
CONCLUSO IL 26/03/2014
La Camera,
premesso che:
la Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa (CEB) è una banca multilaterale a mission sociale istituita nel 1956 inizialmente per venire incontro ai pressanti problemi dei rifugiati;
le materie di interesse e di azione della Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa si sono progressivamente spostate negli anni in campo sociale in senso lato, nonché ambientale, contribuendo in modo significativo al rafforzamento della coesione sociale in Europa e delle politiche di solidarietà in Europa;
la Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa, comunque, non promuove progetti ma li finanzia sulla base delle domande pervenute;
nel decennio 2002-2011 sono stati approvati progetti per oltre 21 miliardi di euro; tra i principali Paesi destinatari si annoveravano Ungheria, Polonia e Romania, laddove in questi anni recenti alcuni Paesi dell'ex Europa occidentale si trovano a far fronte a situazioni di crisi altrettanto gravi in confronto con quelle di altri Paesi dell'Europa orientale;
nel 2012, tra i progetti approvati dal consiglio di amministrazione della Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa nessuno riguardava l'Italia;
negli ultimi anni l'attenzione della Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa verso l'Italia appare essere stata scarsa se non nulla nella sua capacità di erogare fondi;
l'Italia, unitamente a Francia e Germania, è uno degli azionisti pesanti della Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa ed esprime costantemente alcune figure apicali della Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa; il nostro Paese partecipa ai lavori del board della Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa con rappresentanti del Ministero degli affari esteri e del Ministero dell'economia e delle finanze,
impegna il Governo:
a promuovere iniziative per diffondere nel nostro Paese informazioni e conoscenze sul campo di attività della Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa e sulla sua importanza in materia di coesione sociale e di sviluppo sostenibile, per fare in modo che ci sia un interesse diffuso verso la presentazione alla Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa di progetti italiani, garantendo piena trasparenza delle procedure e informazioni correlate alla Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa sul sito del Ministero degli affari esteri;
a favorire il più possibile la coerenza delle risorse e dei finanziamenti dell'Unione europea con i finanziamenti provenienti dalla Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa, in ossequio ai principi dei programmi e dei piani di azione comunitaria in materia di ambiente e di coesione sociale;
a favorire, tramite i rappresentanti istituzionali italiani nella Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa, una maggiore attenzione della stessa verso il nostro Paese;
nell'ambito dei finanziamenti destinabili all'Italia, a favorire i progetti che siano inerenti alla messa in sicurezza dai rischi idrogeologici, all'integrazione sociale e al contrasto della xenofobia, nonché al rafforzamento della mobilità sostenibile a tutela anche delle fasce deboli della popolazione.
(1-00361) «Colonnese, Barbanti, Vignaroli, Cancelleri, Nesci, Carinelli, Ruocco, Villarosa, Pesco, Manlio Di Stefano, Spadoni, Fico, Alberti, Pisano».
EUROVOC :banca di sviluppo
Consiglio d'Europa
finanziamento comunitario
azione comunitaria
integrazione sociale
idrogeologia