Legislatura: 17Seduta di annuncio: 24 del 28/05/2013
Primo firmatario: MIGLIORE GENNARO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 28/05/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PILOZZI NAZZARENO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 KRONBICHLER FLORIAN SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 AIELLO FERDINANDO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 29/05/2013 AIRAUDO GIORGIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 BOCCADUTRI SERGIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 BORDO FRANCO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 COSTANTINO CELESTE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 DI SALVO TITTI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 DURANTI DONATELLA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 FARINA DANIELE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 FAVA CLAUDIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 FERRARA FRANCESCO DETTO CICCIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 GIORDANO GIANCARLO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 LACQUANITI LUIGI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 LAVAGNO FABIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 MARCON GIULIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 MATARRELLI TONI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 MELILLA GIANNI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 NARDI MARTINA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 NICCHI MARISA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 PAGLIA GIOVANNI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 PALAZZOTTO ERASMO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 PANNARALE ANNALISA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 PELLEGRINO SERENA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 PIAZZONI ILEANA CATHIA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 PIRAS MICHELE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 PLACIDO ANTONIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 QUARANTA STEFANO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 RAGOSTA MICHELE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 RICCIATTI LARA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 SANNICANDRO ARCANGELO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 SCOTTO ARTURO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 ZAN ALESSANDRO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013 AIELLO FERDINANDO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 30/05/2013 ZARATTI FILIBERTO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 28/05/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 29/05/2013 Resoconto QUARANTA STEFANO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' INTERVENTO PARLAMENTARE 29/05/2013 Resoconto POLLASTRINI BARBARA PARTITO DEMOCRATICO Resoconto ROMANO FRANCESCO SAVERIO IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto MAZZIOTTI DI CELSO ANDREA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA Resoconto VITO ELIO IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO Resoconto DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto BRESSA GIANCLAUDIO PARTITO DEMOCRATICO Resoconto SANNICANDRO ARCANGELO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' Resoconto GITTI GREGORIO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA Resoconto RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA Resoconto TABACCI BRUNO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO Resoconto PILOZZI NAZZARENO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' Resoconto BINDI ROSY PARTITO DEMOCRATICO Resoconto INVERNIZZI CRISTIAN LEGA NORD E AUTONOMIE Resoconto SISTO FRANCESCO PAOLO IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto RICHETTI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO Resoconto COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO Resoconto GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO Resoconto GIORGIS ANDREA PARTITO DEMOCRATICO Resoconto OTTOBRE MAURO MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE Resoconto BORDO FRANCO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' Resoconto NASTRI GAETANO FRATELLI D'ITALIA Resoconto RUBINATO SIMONETTA PARTITO DEMOCRATICO Resoconto MELILLA GIANNI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' DICHIARAZIONE VOTO 29/05/2013 Resoconto RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE INTERVENTO GOVERNO 29/05/2013 Resoconto LETTA ENRICO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) DICHIARAZIONE VOTO 29/05/2013 Resoconto BORGHESE MARIO MISTO-MAIE-MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO Resoconto DI LELLO MARCO MISTO Resoconto SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE Resoconto PISICCHIO PINO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO Resoconto LA RUSSA IGNAZIO FRATELLI D'ITALIA Resoconto GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD E AUTONOMIE Resoconto MIGLIORE GENNARO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' Resoconto BALDUZZI RENATO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA Resoconto BRUNETTA RENATO IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto EPIFANI ETTORE GUGLIELMO PARTITO DEMOCRATICO Resoconto MARTINO ANTONIO IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto GIACHETTI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO PARERE GOVERNO 29/05/2013 Resoconto LETTA ENRICO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
ATTO MODIFICATO IL 29/05/2013
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 29/05/2013
DISCUSSIONE IL 29/05/2013
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 29/05/2013
NON ACCOLTO IL 29/05/2013
PARERE GOVERNO IL 29/05/2013
RESPINTO IL 29/05/2013
CONCLUSO IL 29/05/2013
La Camera,
premesso che:
è necessario ridare slancio e forza, attraverso l'introduzione di nuove disposizioni e di più incisivi strumenti istituzionali, al progetto di emancipazione politica e sociale delineato nella prima parte della Costituzione repubblicana;
da diversi anni e da molte legislature, nel Paese e in Parlamento, è in corso il dibattito sull'opportunità di modifiche alla seconda parte della Costituzione, che ha dato anche luogo a diversi progetti di riforma costituzionale;
vi è infatti l'esigenza di interventi puntuali sulla nostra Carta fondamentale, che non coinvolgano tuttavia in alcun modo la prima parte della Costituzione;
è convinzione generale che la procedura di revisione costituzionale – disciplinata non a caso nel Titolo VI della nostra Carta fondamentale, relativo alle garanzie costituzionali – sia stata prevista al fine di rendere più efficace la Costituzione stessa, pur preservandone l'impianto e l'ispirazione complessiva che, a giudizio degli scriventi, resta una legge di straordinaria portata e ancora non pienamente attuata;
è opportuno consolidare la forma di governo parlamentare e la centralità del ruolo del Parlamento nel bilanciamento complessivo dei poteri e degli organi costituzionali;
è auspicabile, in tempi certi e nel rispetto dell'impianto normativo previsto dall'articolo 138 della Costituzione, un percorso di riforme costituzionali condiviso e in grado di ottenere il più ampio consenso parlamentare, evitando che le modifiche della Costituzione siano appannaggio di contingenti maggioranze di governo, così come è avvenuto in passato. A tal fine, si richiede, altresì, che lo svolgimento del referendum costituzionale avvenga per materie omogenee anche nel caso di raggiungimento del quorum dei 2/3;
è necessario un adeguamento del testo costituzionale che permetta al Parlamento di affrontare le questioni istituzionali più urgenti attraverso interventi mirati e limitati alla seconda parte della Costituzione, quali la riduzione del numero dei deputati e dei senatori; il superamento del bicameralismo perfetto; l'obbligatorietà dell'esame e del voto in tempi certi delle proposte di legge d'iniziativa popolare; l'introduzione di limiti più rigidi all'uso della decretazione d'urgenza da parte del Governo; la modifica del Titolo V (ridefinendo i criteri di ripartizione delle materie tra Stato e regioni, introducendo la cosiddetta «clausola di supremazia» a favore dello Stato); l'attribuzione del potere di istituire commissioni di inchiesta alle minoranze parlamentari; la sottrazione alle Camere del contenzioso sulle elezioni;
considerato che:
l'articolo 72, comma 4, della Costituzione prevede che per le leggi in materia costituzionale sia «sempre adottata» «la procedura normale di esame e di approvazione diretta» da parte delle due Camere;
in nessun caso, tuttavia, sarebbe legittimo il deferimento dell'esame del provvedimento alla sede deliberante, nonché a qualsivoglia organo/organismo che privasse i parlamentari del pieno potere emendativo in ottemperanza al principio di eguaglianza dei parlamentari, ancorché sia possibile una modalità di lavoro, in sede esclusivamente referente, che impegni entrambi i rami delle Camere;
è urgente e indifferibile intervenire sulla modifica della legge elettorale vigente – che non è legge di revisione costituzionale – prima del pronunciamento della Corte costituzionale alla quale si è rivolta la Corte di cassazione, trasmettendo gli atti in cui si sollevano rilevanti questioni di legittimità costituzionale;
auspicando un intervento urgente dei competenti organi delle Camere, al fine di pervenire in tempi rapidi all'approvazione di una riforma dei regolamenti parlamentari così da dare piena valorizzazione all'azione del Parlamento assicurando un più stretto raccordo con le istanze della società civile, un efficace controllo sull'attività del Governo, una più elevata qualità della produzione legislativa. In particolare, occorrerà superare l'eccessivo e spesso ingiustificato ricorso alla decretazione d'urgenza, l'abuso dei voti di fiducia sui maxi emendamenti, favorendo in tal modo una coerente, sul piano costituzionale, ridefinizione del procedimento legislativo sia per le leggi di iniziativa governativa e parlamentare, sia per quelle di iniziativa popolare,
impegna il Governo
nel rispetto delle sue prerogative di iniziativa legislativa, a tener conto in maniera vincolante di quanto esposto in premessa, concorrendo con proprie proposte all'iter parlamentare sul tema delle riforme che verranno esaminate, come sempre previsto, congiuntamente a proposte di iniziativa parlamentare su analoga materia.
(1-00054) (Ulteriore nuova formulazione). «Migliore, Pilozzi, Kronbichler, Aiello, Airaudo, Boccadutri, Franco Bordo, Costantino, Di Salvo, Duranti, Daniele Farina, Claudio Fava, Ferrara, Fratoianni, Giancarlo Giordano, Lacquaniti, Lavagno, Marcon, Matarrelli, Melilla, Nardi, Nicchi, Paglia, Palazzotto, Pannarale, Pellegrino, Piazzoni, Piras, Placido, Quaranta, Ragosta, Ricciatti, Sannicandro, Scotto, Zan, Zaratti».
EUROVOC :revisione della costituzione
bicameralismo
parlamento
commissione d'inchiesta
diritto elettorale
costituzione