Legislatura: 17Seduta di annuncio: 894 del 30/11/2017
Primo firmatario: AGOSTINI ROBERTA
Gruppo: ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Data firma: 30/11/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma RICCIATTI LARA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 30/11/2017 MARTELLI GIOVANNA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 30/11/2017 DURANTI DONATELLA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 30/11/2017 ALBINI TEA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 30/11/2017 MURER DELIA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 30/11/2017 CIMBRO ELEONORA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 30/11/2017 SIMONI ELISA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 30/11/2017 BOSSA LUISA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 30/11/2017 NICCHI MARISA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 30/11/2017 ROSTAN MICHELA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 30/11/2017 LAFORGIA FRANCESCO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 30/11/2017 MOGNATO MICHELE ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 30/11/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO GOVERNO 30/11/2017 CASERO LUIGI ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI) PARERE GOVERNO 30/11/2017 CASERO LUIGI ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
DISCUSSIONE IL 30/11/2017
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 30/11/2017
PARERE GOVERNO IL 30/11/2017
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/11/2017
CONCLUSO IL 30/11/2017
La Camera,
premesso che:
il decreto-legge 16 ottobre 2017, n.148, reca disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili. Modifica alla disciplina dell'estinzione del reato per condotte riparatorie;
all'articolo 1, comma 2, del disegno di legge di conversione del decreto-legge è stata inserita una disposizione di natura penale che esclude gli atti persecutori dai reati che possono essere estinti a seguito di condotta riparatoria;
tra le molte disposizioni considerate urgenti e in quanto tali inseriti nel provvedimento nel corso dell'esame in Senato, un tema poco considerato è stato quello della sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro ed in particolare delle lavoratrici donne da una specifica fattispecie quale quella delle molestie o della violenza sessuale subìta sul posto di lavoro o nell'esercizio della propria attività professionale;
il caso di una violenza sessuale subìta sul posto di lavoro, al di là delle norme penali già vigenti, dovrebbe prevedere un'indennità risarcitoria simile a quella prevista per gli infortuni sul lavoro,
impegna il Governo
a porre in essere ogni strumento utile, anche di natura normativa, al fine di prevedere un'indennità risarcitoria speciale per le lavoratrici che subiscono violenza sul posto di lavoro a nello svolgimento della propria attività lavorativa.
9/4741/15. Roberta Agostini, Ricciatti, Martelli, Duranti, Albini, Murer, Cimbro, Simoni, Bossa, Nicchi, Rostan, Laforgia, Mognato.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sicurezza del lavoro
tensione mentale
lavoro femminile