Legislatura: 17Seduta di annuncio: 894 del 30/11/2017
Primo firmatario: GIORGETTI GIANCARLO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 30/11/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BUSIN FILIPPO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 30/11/2017 PALESE ROCCO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/11/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO GOVERNO 30/11/2017 CASERO LUIGI ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI) PARERE GOVERNO 30/11/2017 CASERO LUIGI ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
DISCUSSIONE IL 30/11/2017
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 30/11/2017
PARERE GOVERNO IL 30/11/2017
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/11/2017
CONCLUSO IL 30/11/2017
La Camera,
premesso che:
nel provvedimento in esame, si estende ulteriormente lo split payment anche alle società partecipate. Lo split payment (introdotto con la stabilità 2015 ed esteso a tutte le amministrazioni, gli enti e i soggetti inclusi nel conto consolidato della Pubblica amministrazione con la manovra correttiva 2017) prevede che le Pubbliche amministrazioni paghino i propri fornitori di beni e servizi al netto dell'IVA;
ciò genera, da un lato, una riserva di liquidi per lo Stato che incassa immediatamente l'IVA, mentre dall'altro lato crea enormi problemi di liquidità per imprese e professionisti;
l'introduzione di questo strumento ha già implicato forti criticità per le imprese fornitrici della Pubblica amministrazione che, già provate dagli anni di crisi, hanno avuto più problemi di liquidità rispetto alle restanti altre che non lavorano con il settore pubblico, creando di fatto un trattamento diverso per fattispecie giuridiche uguali;
le disposizioni lasciano quindi dei dubbi riguardo al rimborso dell'eccedenza a favore dei fornitori interessati, poiché coloro che lavorano prevalentemente con le pubbliche amministrazioni si ritrovano in una costante situazione di credito Iva,
impegna il Governo
a prevedere, per il meccanismo dello split payment, delle specifiche disposizioni che impongano, in capo alle Pubbliche amministrazioni, l'obbligo di rimborso o compenso dell'imposta sul valore aggiunto secondo norme che stabiliscano tempi certi e brevi, al fine di non sottrarre la disponibilità di liquidi agli operatori economici, in modo da non produrre effetti negativi sui flussi di cassa.
9/4741/131. Giancarlo Giorgetti, Busin, Palese.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):beni e servizi
IVA
rimborso