Legislatura: 17Seduta di annuncio: 894 del 30/11/2017
Primo firmatario: MAESTRI PATRIZIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 30/11/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO 30/11/2017 ARLOTTI TIZIANO PARTITO DEMOCRATICO 30/11/2017 GIACOBBE ANNA PARTITO DEMOCRATICO 30/11/2017 ALBANELLA LUISELLA PARTITO DEMOCRATICO 30/11/2017 BARUFFI DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 30/11/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO GOVERNO 30/11/2017 CASERO LUIGI ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI) PARERE GOVERNO 30/11/2017 CASERO LUIGI ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
DISCUSSIONE IL 30/11/2017
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 30/11/2017
PARERE GOVERNO IL 30/11/2017
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/11/2017
CONCLUSO IL 30/11/2017
La Camera,
premesso che:
il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 «Codice Appalti», all'articolo 177, prevede che «i soggetti pubblici o privati, titolari di concessioni di lavori, di servizi pubblici o di forniture già in essere alla data di entrata in vigore del presente codice, non affidate con la formula della finanza di progetto, ovvero con procedure di gara ad evidenza pubblica [...] siano obbligati ad affidare una quota pari all'80 per cento dei contratti di lavori, servizi e forniture [...] di importo pari o superiore a 150.000 euro, relativi alle concessioni, mediante procedura ad evidenza pubblica»;
le società in house delle concessionarie autostradali potranno di conseguenza eseguire direttamente o tramite società in house solamente il 20 per cento di lavori, servizi e forniture, e non più il 40 per cento previsto dalla normativa previgente;
tale previsione, con lo scadere dei contratti pluriennali di manutenzione in affidamento alle società in house dei concessionari autostradali, rischia di avere un significativo impatto negativo sull'occupazione;
accanto alle gravi ripercussioni occupazionali, la nuova normativa rischia di portare una contrazione della flessibilità organizzativa e alla destrutturazione di un settore ad elevata specializzazione e qualificazione, elementi che garantiscono alti standard di sicurezza su tutta la rete autostradale, con evidenti impatti sulle modalità esecutive, nonché sulla qualità e tempestività degli interventi manutentivi, e con un evidente impatto negativo sul servizio all'utenza,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di modificare l'articolo 177 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 riducendo la quota (oggi pari all'80 per cento) dei contratti di lavori, servizi e forniture di importo pari o superiore a 150.000 euro per la quale è si richiede necessariamente l'affidamento mediante procedura ad evidenza pubblica.
9/4741/111. Patrizia Maestri, Damiano, Arlotti, Giacobbe, Albanella, Baruffi.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):studio d'impatto
consegna
conseguenza economica