ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04652/038

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 883 del 08/11/2017
Firmatari
Primo firmatario: REALACCI ERMETE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 08/11/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2017
BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2017
PALESE ROCCO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 08/11/2017


Stato iter:
08/11/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 08/11/2017
CESARO ANTIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 08/11/2017

PARERE GOVERNO IL 08/11/2017

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 08/11/2017

CONCLUSO IL 08/11/2017

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/04652/038
presentato da
REALACCI Ermete
testo di
Mercoledì 8 novembre 2017, seduta n. 883

   La Camera,
   premesso che:
    le manifestazioni dei cortei in costume, delle rievocazioni e dei giochi storici costituiscono un'antica e nobile tradizione delle strade e delle piazze italiane: luoghi naturalmente essenziali per la vita sociale e culturale delle nostre città;
    questo genere di manifestazioni costituisce anche un valido strumento per la valorizzazione e la conservazione del vasto patrimonio storico-culturale dell'Italia. Presente e diffuso anche nel comuni più piccoli;
    inoltre i giochi e le rievocazioni storiche favoriscono, all'interno delle collettività in cui sono inseriti, un forte spirito di aggregazione e offrono uno spettacolo che, oltre al piacere ludico, è un reale mezzo di promozione culturale e turistica. Tali iniziative permettono al cittadino e anche al turista di essere attratto e di visitare borghi di rara bellezza, spesso ignorati dagli itinerari turistici classici: città, eremi e paesi che rappresentano l'ossatura dell'inestimabile patrimonio storico-artistico italiano; proprio nei giorni di svolgimento delle manifestazioni numerosi centri storici minori riescono a farsi scoprire da migliaia di persone, proponendo antiche tradizioni, vecchi mestieri e specialità enogastronomiche del passato garantendone così la memoria;
    tra le principali rievocazioni storiche organizzate ogni anno nelle varie località possono essere menzionate, a mero titolo esemplificativo, il «Gioco del Ponte» di Pisa, la «Quintana» di Ascoli Piceno, la «Festa del duca» realizzata a Urbino, il «Palio di San Floriano» a Jesi, il famosissimo «Palio» di Siena, la «Sartiglia» di Oristano, la «Regata delle antiche Repubbliche Marinare» di Amalfi, il «Palio» di San Donato, la «Messa dello spadone» di Cividale del Friuli, i «Fasti Verolani» in provincia di Frosinone, la «Dama castellana» di Conegliano, la «Partita degli Scacchi viventi di Marostica», il «Palio di Isola Dovarese» di Cremona e numerosi altri ancora;
    oltre a costituire eventi culturali, queste particolari forme di rievocazione storica permettono di creare occupazione, turismo e indotto economico. Si pensi, infatti, che, secondo i dati attualmente disponibili, per ogni manifestazione storica, regata, palio o giostra, si registrano in media circa 24.000 presenze. Il tasso di autofinanziamento di tali eventi, peraltro, è elevatissimo (60 per cento contro il 39,40 per cento di finanziamento pubblico), ottenuto tramite sponsorizzazioni, vendita di prodotti, di servizi e di biglietti, nonché contributi degli associati. Il volume di affari è elevato e si attesta su svariati milioni di euro tra indotto diretto e indiretto. Nell'80 per cento dei casi tale dato è costante nel tempo e nel 16 per cento delle manifestazioni più importanti il dato è in forte crescita. Anche l'effetto sull'occupazione è considerevole: per ogni manifestazione storica sono coinvolti in media circa 450 occupati, tra volontari e assunti a tempo determinato e, considerando il dato medio valido per l'universo dei cortei in costume, delle rievocazioni e dei giochi storici in Italia, il volume complessivo di affari generato arriva, tra impatto diretto e indiretto, attorno ai 650 milioni di euro, con un pubblico medio annuo di circa 600.000 persone,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di istituire un albo nazionale delle manifestazioni, dei cortei in costume, delle rievocazioni e dei giochi storici e di prevedere forme di deducibilità e detraibilità delle erogazioni agli enti promotori delle stesse.
9/4652/38Realacci, Piccoli Nardelli, Borghi, Palese.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

lavoro temporaneo

beni e servizi

creazione di posti di lavoro