ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04304/068

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 747 del 23/02/2017
Firmatari
Primo firmatario: BINETTI PAOLA
Gruppo: MISTO-UDC
Data firma: 23/02/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BUTTIGLIONE ROCCO MISTO-UDC 23/02/2017
CERA ANGELO MISTO-UDC 23/02/2017
DE MITA GIUSEPPE MISTO-UDC 23/02/2017
PALESE ROCCO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 23/02/2017


Stato iter:
23/02/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 23/02/2017
DE MICHELI PAOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 23/02/2017

PARERE GOVERNO IL 23/02/2017

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/02/2017

CONCLUSO IL 23/02/2017

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/04304/068
presentato da
BINETTI Paola
testo di
Giovedì 23 febbraio 2017, seduta n. 747

   La Camera,
   premesso che:
    con riferimento alla legge di stabilità dello scorso anno, in particolare al comma 543 dell'articolo 1, e all'entrata in vigore dell'orario di lavoro europeo, il decreto attualmente all'esame proroga di un anno il calcolo del fabbisogno del personale del servizio sanitario nazionale per l'effettuazione dei concorsi e proroga la stipula di nuovi contratti flessibili. Concretamente afferma che si debbano concludere entro il 31 dicembre 2018, e non entro il 31 dicembre 2017, le procedure concorsuali straordinarie per l'assunzione di personale medico, tecnico-professionale infermieristico necessario;
    il provvedimento afferma anche che nell'ambito delle medesime procedure concorsuali, gli enti del servizio sanitario nazionale possono riservare i posti disponibili, nella misura massima del 50 per cento, al personale medico, tecnico-professionale e infermieristico in servizio alla data di entrata in vigore della presente legge, che abbiano maturato almeno tre anni di servizio, anche non continuativi negli ultimi cinque anni con contratti a tempo determinato, con contratti di collaborazione coordinata e continuativa o con altre forme di rapporto di lavoro flessibile con i medesimi enti;
    evidentemente il legislatore intende prestare particolare attenzione a due fattori di continuità: quella della relazione medico-infermiere-paziente, garantendo a ciascuno di loro quella stabilità che consente di ottimizzare la qualità della collaborazione nel loro rapporto reciproco; e la continuità all'interno del più complesso sistema aziendale, permettendo ai professionisti che nell'arco di 5 anni hanno lavorato nella stessa struttura, di continuare la propria attività in una logica di efficientamento delle risorse disponibili, dei modelli organizzativo-gestionali e delle dinamiche lavorative caratteristiche di ogni azienda. Si tratta di una misura che non può superare il 50 per cento dei posti disponibili;
    alla continuità come fattore di rilevante interesse andrebbe però affiancata e valorizzata anche la possibilità che i candidati abbiano maturato esperienze di particolare interesse in contesti ad alto livello innovativo, sia sul piano dei modelli assistenziali, che sul piano della ricerca e dello sviluppo di nuove tecnologie di health assessment. Solo in questo modo infatti diventa possibile creare nelle aree cliniche e diagnostiche quel mix di competenze capaci di produrre i mutamenti tecnico-scientifici e organizzativo-gestionali, necessari per migliorare la qualità dell'assistenza alla luce delle migliori best practices,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità, nelle more dei prossimi concorsi, prorogati fino al dicembre 2018, di segnalare alle diverse strutture del servizio sanitario nazionale la possibilità di assumere con misure flessibili personale medico, infermieristico, o comunque facente parte delle professioni sanitarie, con un curriculum all'altezza dei nuovi standard operativi previsti dalle migliori strutture che operano nel campo della diagnosi e cura più avanzata, approfittando di questa circostanza prevista dal decreto in esame per una selezione che mantenga criteri di oggettività e si ispiri contestualmente al bisogno inderogabile di migliorare il livello complessivo delle prestazioni offerte dalla nostre strutture sanitarie.
9/4304/68Binetti, Buttiglione, Cera, De Mita, Palese.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

servizio sanitario nazionale

professione sanitaria

contratto di lavoro