ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04304/027

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 747 del 23/02/2017
Firmatari
Primo firmatario: PLANGGER ALBRECHT
Gruppo: MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
Data firma: 23/02/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 23/02/2017
ALFREIDER DANIEL MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 23/02/2017
GEBHARD RENATE MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 23/02/2017
OTTOBRE MAURO MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 23/02/2017
MARGUERETTAZ RUDI FRANCO MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 23/02/2017
PALESE ROCCO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 23/02/2017


Stato iter:
23/02/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 23/02/2017
DE MICHELI PAOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 23/02/2017

ACCOLTO IL 23/02/2017

PARERE GOVERNO IL 23/02/2017

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/02/2017

CONCLUSO IL 23/02/2017

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/04304/027
presentato da
PLANGGER Albrecht
testo di
Giovedì 23 febbraio 2017, seduta n. 747

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 12 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79, come da ultimo modificato dall'articolo 37 del decreto-legge n. 83 del 2012, prevede una gara ad evidenza pubblica per le concessioni idroelettriche già scadute o in scadenza entro il 31 dicembre 2017;
    lo stesso articolo prevede altresì un decreto del Ministero dello sviluppo economico per stabilire i requisiti concernenti la procedura di gara, ma tale decreto ad oggi non è ancora stato emanato e non è nemmeno più tecnicamente fattibile ormai bandire le gare ad evidenza pubblica ed effettuare l'aggiudicazione entro il 31 dicembre 2017;
    la materia delle concessioni di grande derivazione a scopo idroelettrico è stata alquanto controversa negli ultimi anni e ha determinato un quadro normativo del tutto incerto fatto anche di interventi della Corte costituzionale e di procedure d'infrazione da parte della Commissione europea;
    in tale contesto, la necessità di una ulteriore proroga della messa a gara delle concessioni idroelettriche deve essere vista nell'ottica di concedere alle amministrazioni competenti un tempo adeguato per lo svolgimento delle gare, che ad oggi non c’è dal momento che ancora non sono state fissate nemmeno le regole,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di prorogare ulteriormente, almeno fino al 31 dicembre 2020, compatibilmente con i vincoli comunitari, le concessioni idroelettriche già in uso al fine di consentire al Ministero dello sviluppo economico di emanare il decreto attuativo per la messa a gara delle concessioni e alle amministrazioni competenti di effettuare le gare e di assegnare la nuova concessione.

9/4304/27. (Testo modificato nel corso della seduta) Plangger, Schullian, Alfreider, Gebhard, Ottobre, Marguerettaz, Palese.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

procedura CE d'infrazione