ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03976/022

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 666 del 02/08/2016
Firmatari
Primo firmatario: RONDINI MARCO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 02/08/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GUIDESI GUIDO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 02/08/2016
SALTAMARTINI BARBARA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 02/08/2016


Stato iter:
02/08/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 02/08/2016
MORANDO ENRICO VICE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 02/08/2016

PARERE GOVERNO IL 02/08/2016

RESPINTO IL 02/08/2016

CONCLUSO IL 02/08/2016

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03976/022
presentato da
RONDINI Marco
testo di
Martedì 2 agosto 2016, seduta n. 666

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in esame, all'articolo 4, demanda alla legge dello Stato la disciplina del concorso delle regioni, dei comuni, delle province, delle città metropolitane e delle province autonome di Trento e di Bolzano alla riduzione del debito del complesso delle amministrazioni pubbliche, attraverso versamenti al Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato, tenuto conto dell'andamento del ciclo economico;
    rispetto al testo vigente è stata espunta la precisazione secondo cui si tiene conto della quota di entrate proprie degli enti territoriali influenzata dall'andamento del ciclo economico; inoltre, il concorso degli enti territoriali non è più esclusivamente legato alle fasi favorevoli del ciclo economico – di cui si tiene conto in modo più generico – facendosi riferimento solo al generico andamento del ciclo economico;
    l'ulteriore rimando alla legge ordinaria per definire il contributo degli enti territoriali conferisce inoltre allo Stato centrale un ampio potere di decidere in materia di finanza pubblica senza la definizione di un principio certo in base al quale lo stesso Stato centrale, con propria legge, dovrà valutare come espansivo o meno l'andamento delle fasi economiche;
    il medesimo provvedimento, prevedendo al novello articolo 9 della legge n. 243 del 2012 un saldo non negativo, fa sì che gli enti territoriali dovranno essere sempre a pareggio anche in caso di manovre restrittive contribuendo di fatto alla riduzione del debito;
    è evidente, quindi, che saranno necessari ulteriori sacrifici da parte degli enti territoriali, oltre al pareggio, anche in fasi non espansive dell'economia,

impegna il Governo

a valutare la possibilità di adottare future iniziative legislative attraverso cui precisare che il riparto del contributo richiesto sarà deciso d'intesa con la Conferenza Unificata di cui all'articolo 8, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e che gli enti di cui in premessa concorreranno alla riduzione del debito del complesso delle amministrazioni pubbliche attraverso versamenti al Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato esclusivamente nelle fasi favorevoli del ciclo economico.
9/3976/22Rondini, Guidesi, Saltamartini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

alleggerimento del debito

ciclo economico

debito