Legislatura: 17Seduta di annuncio: 645 del 30/06/2016
Primo firmatario: FONTANA GREGORIO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 30/06/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PALESE ROCCO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 30/06/2016 BALDELLI SIMONE FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/06/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 30/06/2016 MORANDO ENRICO VICE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 30/06/2016
PARERE GOVERNO IL 30/06/2016
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/06/2016
CONCLUSO IL 30/06/2016
La Camera,
premesso che:
agli articoli 1, 2 e 3 del disegno di legge in epigrafe sono previste rilevanti disposizioni in materia di libera circolazione delle merci e, in particolare, in materia di qualità e trasparenza della filiera degli oli d'oliva vergini e di etichettatura nonché di classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele;
nel contesto normativo delineato da dette disposizione si rafforza l'esigenza di tutelare e valorizzare i prodotti made in Italy, in particolare nell'ambito della Grande distribuzione organizzata (GDO), dove si riscontra la prassi di offrire prodotti DOP-IGP e prodotti similari generici, spesso del tutto analoghi per aspetto, presentazione e packaging, in un unico contesto espositivo, di modo che al consumatore risulta estremamente difficoltoso identificare i prodotti autenticamente DOP-IGP;
ad essere maggiormente esposti alla confusione di cui al punto precedente è la parte della popolazione culturalmente più vulnerabile, per basso livello di informazione, per età avanzata o per altre condizioni personali che incidono sulla capacità di distinguere i prodotti autenticamente DOP-IGP da quelli a questi solamente simili o visivamente assimilabili per aspetto e per collocazione espositiva;
le prassi espositive di cui ai punti precedenti danneggiano obiettivamente i prodotti made in Italy, che costituiscono una voce fondamentale della produzione agro-alimentare italiana nonché elemento di qualificazione e di traino dell'export italiano nel mondo,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di fare quanto di propria competenza perché, compatibilmente con la normativa europea, sia adottata una regolamentazione che renda obbligatoria l'indicazione, il più possibile evidente, della provenienza della materia prima con la quale è fatto il prodotto e dell'area di produzione dello stesso.
9/3821/6. Gregorio Fontana, Palese, Baldelli.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):libera circolazione delle merci
denominazione di origine
trasporto merci