Legislatura: 17Seduta di annuncio: 622 del 11/05/2016
Primo firmatario: BRIGNONE BEATRICE
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
Data firma: 11/05/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 11/05/2016 BALDASSARRE MARCO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 11/05/2016 BECHIS ELEONORA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 11/05/2016 CIVATI GIUSEPPE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 11/05/2016 MAESTRI ANDREA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 11/05/2016 MATARRELLI TONI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 11/05/2016 PASTORINO LUCA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 11/05/2016 SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 11/05/2016 TURCO TANCREDI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 11/05/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 11/05/2016 MIGLIORE GENNARO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
NON ACCOLTO IL 11/05/2016
PARERE GOVERNO IL 11/05/2016
RESPINTO IL 11/05/2016
CONCLUSO IL 11/05/2016
La Camera,
premesso che:
il testo proposto all'esame di quest'Aula, originariamente più ampio e meglio adeguato all'attuale contesto sociale prevedeva la possibilità, già consentita dall'ordinamento giuridico per le coppie eterosessuali, grazie alle norme contenute nella legge n. 184 del 1983, l'adozione del figlio del coniuge a condizione di ottenere il consenso del genitore biologico;
sino al 2007 tale facoltà era consentita solo alle coppie sposate. Il successivo intervento giurisprudenziale l'ha estesa ai conviventi eterosessuali, ritenendo che fosse preponderante la tutela dell'interesse del minore in modo tale che al rapporto affettivo fattuale corrispondesse anche un rapporto giuridico, consistente in diritti ma, soprattutto, doveri;
ad avviso della magistratura, infatti, l'orientamento sessuale non impedisce l'adozione. Nel 2014 e nel 2015, il Tribunale per i minorenni di Roma, ribadendo il principio giuridico consolidato e in linea con tutta la giurisprudenza italiana, dai Tribunali alla Corte di cassazione, alla Corte EDU, ha sancito che l'orientamento sessuale dell'adottante non può costituire un elemento ostativo all'adozione del figlio del coniuge. In entrambi i casi il Tribunale ha verificato, che le capacità genitoriali non possono essere invalidate dall'orientamento sessuale,
impegna il Governo
a valutare gli effetti applicativi delle disposizioni richiamate in premessa, al fine di adottare eventuali ulteriori iniziative normative volte a consentire ai sottoscrittori di un'unione civile l'adozione del figlio del coniuge, con il consenso del genitore biologico.
9/3634/6. Brignone, Artini, Baldassarre, Bechis, Civati, Andrea Maestri, Matarrelli, Pastorino, Segoni, Turco.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):protezione dell'infanzia