ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03262/066

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 475 del 04/08/2015
Firmatari
Primo firmatario: PARENTELA PAOLO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/08/2015


Stato iter:
04/08/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 04/08/2015
BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 04/08/2015

PARERE GOVERNO IL 04/08/2015

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 04/08/2015

CONCLUSO IL 04/08/2015

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03262/066
presentato da
PARENTELA Paolo
testo di
Martedì 4 agosto 2015, seduta n. 475

   La Camera,
   premesso che:
    il comma 13-sexies dell'articolo 8 del provvedimento in esame aggiunge un nuovo periodo all'articolo 60, comma 3, del decreto legislativo n. 267 del 2000 (testo unico degli enti locali), disponendo che la causa di ineleggibilità dei sindaci in altro comune non ha effetto nei confronti del sindaco in caso di elezioni contestuali nel comune nel quale l'interessato è già in carica e in quello nel quale intende candidarsi;
    l'articolo 60 del TUEL prevede diverse cause di ineleggibilità alla carica a sindaco, presidente della provincia, consigliere comunale, consigliere metropolitano, provinciale e circoscrizionale;
    sono inoltre ineleggibili, nel territorio, nel quale esercitano il comando, gli ufficiali generali, gli ammiragli e gli ufficiali superiori delle Forze armate dello Stato (tale disposizione, in precedenza contenuta nell'articolo 60, comma 1, n. 3) del TUEL, è ora recata dall'articolo 1487 del decreto legislativo n. 66 del 2010);
    le cause di ineleggibilità non hanno effetto se l'interessato cessa dalle funzioni o dall'incarico entro la data della presentazione delle candidature, ad eccezione dei dirigenti delle ASL che devono cessare dalle loro funzioni almeno 180 giorni prima della scadenza dell'organo elettivo per il quale intendano candidarsi;
    la disposizione in esame consente, dunque, ai sindaci che si candidano alla carica di sindaco o di consigliere comunale in altro comune, di rimanere in carica per il periodo della campagna elettorale;
    la norma si aggiunge ad un quadro già sufficientemente confuso in tema di incandidabilità ed ineleggibilità, che sembra agevolare proprio i personaggi politici meno cristallini, dando vita a situazioni paradossali,

impegna il Governo

a predisporre, anche attraverso una proposta di intervento normativo, un riordino della materia elettorale, individuando requisiti ben precisi per coloro che intendono candidarsi nelle istituzioni pubbliche.
9/3262/66Parentela.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

candidato

dichiarazione di candidatura