ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03262/014

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 475 del 04/08/2015
Firmatari
Primo firmatario: DURANTI DONATELLA
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 04/08/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MELILLA GIANNI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 04/08/2015
RICCIATTI LARA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 04/08/2015
MARCON GIULIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 04/08/2015
GIORDANO GIANCARLO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 04/08/2015
PANNARALE ANNALISA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 04/08/2015


Stato iter:
04/08/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 04/08/2015
BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 04/08/2015
Resoconto DURANTI DONATELLA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 04/08/2015
Resoconto BRESSA GIANCLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 04/08/2015

ACCOLTO IL 04/08/2015

PARERE GOVERNO IL 04/08/2015

DISCUSSIONE IL 04/08/2015

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 04/08/2015

CONCLUSO IL 04/08/2015

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03262/014
presentato da
DURANTI Donatella
testo di
Martedì 4 agosto 2015, seduta n. 475

   La Camera,
   premesso che:
    la questione degli ex Istituti musicali pareggiati (IMP) è stata oggetto di diversi atti di sindacato ispettivo negli ultimi anni e anche nell'attuale legislatura sono stati presentati numerosi disegni nonché proposte di legge recanti norme «per la statizzazione (a regime) degli istituti musicali pareggiati» così come previsto, ben sedici anni or sono, dalla legge 21 dicembre 1999, n. 508;
    nel corso di tutti questi ultimi anni, i regolamenti attuativi della legge citata hanno portato a compimento gli aspetti principali in materia di autonomia statutaria e didattica: in particolare, entro l'anno 2010 tutti gli ex IMP si sono dotati di nuovo statuto e di tutti gli organi di governo previsti nel decreto del Presidente della Repubblica n. 132 del 2003, ed hanno altresì portato a compimento il processo di trasformazione dell'ordinamento didattico, regolamentato nel successivo decreto del Presidente della Repubblica n. 212 del 2005 e, quindi, in buona sostanza oggi con l'entrata in vigore dello spazio comune europeo dell'istruzione universitaria, gli ex istituti musicali pareggiati sono a tutti gli effetti equiparati ai conservatori statali italiani, confluendo nell'unica tipologia degli istituti superiori di studi musicali, e questi ultimi, senza alcuna distinzione tra statali e non statali, sono stati riconosciuti appieno nel circuito universitario europeo;
    la normativa vigente prevede in realtà la possibilità di una statizzazione degli ex IMP senza maggiori oneri per il bilancio dello Stato, ma, fino ad oggi, il processo non è pervenuto a compimento e resta di fatto disatteso quanto previsto all'articolo 2, comma 8, lettera e), della suddetta legge che disciplina la «possibilità di prevedere, contestualmente alla riorganizzazione delle strutture e dei corsi esistenti e, comunque, senza maggiori oneri per il bilancio dello Stato, una graduale statizzazione, su richiesta, degli attuali istituti musicali pareggiati e delle Accademie di belle arti legalmente riconosciute, nonché istituzione di nuovi musei e riordino di musei esistenti, di collezioni e biblioteche, ivi comprese quelle musicali, degli archivi sonori, nonché delle strutture necessarie alla ricerca e alle produzioni artistiche»;
    ciò non di meno e proprio a causa dell'incredibile ritardo descritto la maggior parte degli Istituti musicali pareggiati versa in gravissime difficoltà di natura economica tali da richiedere continuamente misure tampone e non risolutive del problema, interventi indicati e giustificati sempre «nelle more dell'adozione dei regolamenti di cui all'articolo 2, comma 7, della legge 21 dicembre 1999, n. 508...», e tra questi:
     il comma 4 dell'articolo 19 del decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, (Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca), convertito con modificazioni dalla legge 8 novembre 2013, n. 128, ha previsto un modestissimo finanziamento per il solo anno 2014, peraltro assegnato agli istituti con ulteriore e ingiustificato ritardo da parte del MIUR;
     i commi 53 e 54 dell'articolo 1 della legge 13 luglio 2015, n. 107 (Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti) che ha «prolungato» i finanziamenti tampone a decorrere dagli anni 2015 e 2016;
    ciò nonostante alcuni istituti superiori di studi musicali (ex IMP) hanno dovuto di fatto ridurre e/o interrompere la propria attività, situazioni oggetto anche di incontro il 15 luglio 2015 tra le organizzazioni sindacali e il sottosegretario MIUR senatrice Angela D'Onghia, alla quale sono state richieste decisioni responsabili a partire dalla situazione della chiusura dall'Istituto «Pergolesi» di Ancona, e dalla messa in mobilità del personale dell'Istituto «Paisiello» di Taranto, situazione che ha penalizzato pesantemente anche i lavoratori della Società «Taranto Isolaverde Spa»,

impegna il Governo:

   a definire e completare il processo di razionalizzazione e statizzazione degli Istituti superiori di studi musicali non statali ex pareggiati nell'ambito del sistema dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica, di cui alla legge 21 dicembre 1999, n. 508, entro il 31 dicembre 2016.
9/3262/14. (Testo modificato nel corso della seduta) Duranti, Melilla, Ricciatti, Marcon, Giancarlo Giordano, Pannarale.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

formazione professionale

nazionalizzazione

bilancio dello Stato