ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03262/106

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 475 del 04/08/2015
Firmatari
Primo firmatario: LOREFICE MARIALUCIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/08/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2015
DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2015
GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2015
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2015
MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2015
NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2015


Stato iter:
04/08/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 04/08/2015
BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 04/08/2015
Resoconto LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 04/08/2015

PARERE GOVERNO IL 04/08/2015

DISCUSSIONE IL 04/08/2015

RESPINTO IL 04/08/2015

CONCLUSO IL 04/08/2015

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03262/106
presentato da
LOREFICE Marialucia
testo di
Martedì 4 agosto 2015, seduta n. 475

   La Camera,
   premesso che:
    con l'articolo 1, comma 186 della legge 24 dicembre 2014, n. 190, si è previsto che gli oneri finanziari derivati dalla corresponsione degli indennizzi, erogati dalle regioni e province autonome di Trento e Bolzano ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 maggio 2000, di cui alla legge 25 febbraio 1992, n. 210, a decorrere dal 1o gennaio 2012 fino al 31 dicembre 2014 e degli oneri derivanti dal pagamento degli arretrati della rivalutazione dell'indennità integrativa speciale di cui al citato indennizzo fino al 31 dicembre 2011, si provvedeva mediante l'attribuzione, alle medesime regioni e province autonome di Trento e Bolzano, di un contributo di 100 milioni di euro per l'anno 2015, di 200 milioni di euro per l'anno 2016, di euro 289 milioni di euro per l'anno 2017 e di 146 milioni di euro per l'anno 2018;
    l'entità delle risorse stanziate per la corresponsione degli indennizzi e degli oneri derivanti dal pagamento degli arretrati della rivalutazione dell'indennità integrativa speciale di cui al citato indennizzo fino al 31 dicembre 2011, di cui alla legge 25 febbraio 1992, n. 210, risultano largamente insufficienti;
    alcune regioni non sono state in grado di anticipare l'erogazione degli indennizzi di cui al comma 186 della legge 24 dicembre 2014, n. 190, e che con la attuale formulazione del comma 186 rischiano non solo di non ricevere le risorse, in quanto si dice che vanno agli «indennizzi erogati», ma anche che persone aventi diritto rischiano, in quelle regioni ulteriori ritardi nell'erogazione dell'indennizzo,

impegna il Governo:

   a incrementare ulteriormente, ed in maniera congrua, le risorse di cui all'articolo 1, comma 186 della legge 24 dicembre 2014, n. 190;
   a prevedere che le risorse siano ripartite prioritariamente alle regioni che non hanno potuto, per questioni di bilancio, anticipare l'erogazione dei contributi ai sensi della legge 25 febbraio 1992, n. 210.
9/3262/106Lorefice, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero, Nesci.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

indennizzo