ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03262/010

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 475 del 04/08/2015
Firmatari
Primo firmatario: BORDO FRANCO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 04/08/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
NICCHI MARISA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 04/08/2015


Stato iter:
04/08/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 04/08/2015
BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 04/08/2015

PARERE GOVERNO IL 04/08/2015

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 04/08/2015

CONCLUSO IL 04/08/2015

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03262/010
presentato da
BORDO Franco
testo di
Martedì 4 agosto 2015, seduta n. 475

   La Camera,
   premesso che:
    secondo la Corte dei conti, le risorse a disposizione delle province, a riordino non concluso, rischiano di non bastare a «garantire servizi di primaria importanza». Questo l'allarme della Corte dei conti contenuto nella relazione sulla finanza locale. Senza interventi «la forbice tra risorse correnti e fabbisogno» tende a una «profonda divaricazione, difficilmente sostenibile per l'intero comparto»;
    i problemi sono legati all'attuazione della cosiddetta riforma Delrio: i magistrati contabili avevano già espresso le loro preoccupazioni con la relazione ad hoc sulle province, anticipata rispetto all'intero esame della finanza locale per «ragioni connesse alla situazione di criticità (per certi versi emergenziale)»;
    per i magistrati contabili «la forbice tra risorse correnti e fabbisogno per l'esercizio delle funzioni fondamentali, allo stato delle cose, tende ad una profonda divaricazione, difficilmente sostenibile per l'intero comparto, e postula l'adozione di interventi necessari a garantire servizi di primaria importanza»;
    a maggio, nella relazione su «la spesa per il personale degli enti territoriali», i magistrati della Corte dei conti avevano già manifestato la loro preoccupazione per il ritardo che sta incontrando l'attuazione del riordino delle province;
    dalla Corte critiche anche al provvedimento al nostro esame, le cui misure «in tema di trasferimento del personale appartenente ai ruoli della polizia provinciale e quelle riguardanti la modulazione delle sanzioni per il mancato rispetto dei vincoli del patto di stabilità per il 2014» appaiono di «relativa efficacia»;
    «lo stato di precarietà della situazione finanziaria degli enti di area vasta e l'aggravamento ipotizzato, soprattutto nella prospettiva dell'esercizio in corso – sottolinea la Corte dei conti – stanno avendo progressiva conferma, considerata la fase avanzata della gestione 2015 e la mancanza di novità sul fronte dell'attuazione del riordino». Il riferimento è «in particolare, alle ricadute sulle gestioni finanziarie interessate, generate dall'anticipazione degli effetti finanziari relativi ai tagli di spesa disposti dalla legge di stabilità 2015, rispetto all'alleggerimento della spesa corrente che sarebbe dovuto conseguire al trasferimento degli oneri del personale a seguito della riallocazione delle funzioni non fondamentali»;
    appaiano, in particolare, problematiche le risorse a disposizione per garantire il trasporto scolastico degli alunni disabili e gli stipendi degli insegnanti di sostegno, funzioni delicate ed indispensabili,

impegna il Governo

a prendere gli opportuni provvedimenti per garantire i servizi richiamati in premessa.
9/3262/10Franco Bordo, Nicchi.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto scolastico

finanze locali