Legislatura: 17Seduta di annuncio: 647 del 05/07/2016
Primo firmatario: MATARRELLI TONI
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
Data firma: 05/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 05/07/2016 BALDASSARRE MARCO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 05/07/2016 BECHIS ELEONORA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 05/07/2016 BRIGNONE BEATRICE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 05/07/2016 CIVATI GIUSEPPE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 05/07/2016 MAESTRI ANDREA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 05/07/2016 PASTORINO LUCA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 05/07/2016 SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 05/07/2016 TURCO TANCREDI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 05/07/2016 PALESE ROCCO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 05/07/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 05/07/2016 BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 05/07/2016
PARERE GOVERNO IL 05/07/2016
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 05/07/2016
CONCLUSO IL 05/07/2016
La Camera,
premesso che:
la proposta sottoposta al nostro esame reca una delega al Governo per la riforma del sistema dei confidi, al fine di favorire l'accesso al credito per le piccole e medie imprese e per i liberi professionisti;
i confidi sono dei consorzi e cooperative di garanzia collettiva fidi, sono i soggetti che, ai sensi della cosiddetta legge sui confidi, svolgono l'attività di rilascio di garanzie collettive dei fidi e i servizi connessi o strumentali a favore delle Piccole e medie imprese o dei liberi professionisti associati, nel rispetto delle riserve di attività previste dalla legge. La garanzia dei confidi è rappresentata da un fondo al quale contribuiscono tutti i soci del consorzio;
l'impianto della delega risponde all'esigenza di un rafforzamento del sistema dei consorzi di garanzia collettiva dei fidi per favorire l'accesso al credito delle piccole e medie imprese e dei professionisti in un quadro mutato dell'economia nazionale ed estera;
la legge di stabilità 2014 ha disposto il rafforzamento patrimoniale dei confidi mediante l'utilizzo del Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese nel limite di 225 milioni di euro a favore dei confidi sottoposti alla vigilanza della Banca d'Italia, di quelli che realizzano operazioni di fusione, o di quelli che stipulano contratti di rete;
si segnala che non è stato ancora emanato il decreto del Ministro dello sviluppo economico, previsto dall'articolo 1, comma 54, della legge di stabilità 2014, volto a favorire i processi di crescita dimensionale delle imprese e il rafforzamento della solidità patrimoniale dei consorzi di garanzia collettiva dei fidi, così come la medesima legge di stabilità 2014, all'articolo 1, comma 55, ha destinato alle camere di commercio 70 milioni di euro, per ciascuno degli anni 2014-2016, per il sostegno al credito alle PMI tramite il rafforzamento dei confidi senza che sia stato emanato il decreto del Ministro dello sviluppo economico previsto dall'articolo stesso,
impegna il Governo
a emanare i decreti attuativi previsti all'articolo 1, commi 54 e 55 della legge di stabilità 2014 e a valutare gli effetti applicativi della normativa richiamata in premessa al fine di adottare eventuali ulteriori iniziative volte a prevedere, tra gli strumenti di garanzia innovativi, la possibilità di rilasciare garanzie a favore dei soggetti interessati a intervenire nel capitale delle imprese, la cosiddetta garanzia equity, dotandole di uno strumento nuovo per la loro patrimonializzazione.
9/3209/7. Matarrelli, Artini, Baldassarre, Bechis, Brignone, Civati, Andrea Maestri, Pastorino, Segoni, Turco, Palese.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):credito industriale
piccole e medie imprese
crescita dell'impresa