ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03123/007

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 453 del 02/07/2015
Firmatari
Primo firmatario: BIANCONI MAURIZIO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 02/07/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LAFFRANCO PIETRO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 02/07/2015


Stato iter:
02/07/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 02/07/2015
GOZI SANDRO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 02/07/2015

ACCOLTO IL 02/07/2015

PARERE GOVERNO IL 02/07/2015

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 02/07/2015

CONCLUSO IL 02/07/2015

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03123/007
presentato da
BIANCONI Maurizio
testo di
Giovedì 2 luglio 2015, seduta n. 453

   La Camera,
   in sede di esame del disegno di legge A.C. 3123 recante «Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2014»;
   premesso che:
    l'articolo 8 del disegno di legge, reca i princìpi e criteri direttivi per il recepimento della direttiva 2014/59/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, che istituisce un quadro di risanamento e risoluzione degli enti creditizi e delle imprese di investimento e che modifica la direttiva 82/891/CEE del Consiglio, e le direttive 2001/24/CE, 2002/47/ CE, 2004/25/CE, 2005/56/CE, 2007/36/CE, 2011/35/UE, 2012/30/UE e 2013/36/UE e i regolamenti (UE) n. 1093/2010 e (UE) n. 648/2012, del Parlamento europeo e del Consiglio;
   considerato che:
    l'articolo 8 del disegno di legge, al comma 1, lettera l), punto 1), capoverso 1.1), prevede con riferimento alla disciplina delle sanzioni previste dalla direttiva 2014/59/UE, l'applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie a società o enti nei cui confronti sono accertati le violazioni e i presupposti che determinano una responsabilità da parte dei soggetti che svolgono funzioni di amministrazione, direzione o controllo nonché dei dipendenti o di coloro che operano sulla base di rapporti che ne determinano l'inserimento nell'organizzazione del soggetto vigilato, anche in forma diversa dal rapporto di lavoro subordinato;
   rilevato che:
    l'articolo 3 della precedente legge di delegazione europea 2013 – secondo semestre – approvata e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 251 del 28 ottobre 2014, con legge 7 ottobre 2014, n. 154, recante i princìpi e criteri direttivi per il recepimento in Italia della direttiva 2013/36/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2013, cosiddetta CRD IV – prevede:
     al comma 1, lettera i) punto 1, comma 1.1), con riferimento alla disciplina delle sanzioni previste dal testo unico di cui al decreto legislativo 1o settembre 1993, n. 385, l'applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie alle società o enti nei cui confronti sono accertate le violazioni, tenendo conto anche delle dimensioni delle società o enti medesimi,

invita il Governo

ad assicurare – anche con riferimento alla disciplina sanzionatoria relativa alla direttiva 2014/59/UE, di cui all'articolo 8, comma 1, lettera l), punto 1), capoverso 1.1), del presente provvedimento – che l'applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie a società o enti nei cui confronti sono accertate le violazioni tengano conto anche delle dimensioni delle società o enti medesimi.
9/3123/7. (Testo modificato nel corso della seduta) Bianconi, Laffranco.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

risoluzione