Legislatura: 17Seduta di annuncio: 394 del 18/03/2015
Primo firmatario: RONDINI MARCO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 18/03/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BUSIN FILIPPO LEGA NORD E AUTONOMIE 18/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 18/03/2015 ZANETTI ENRICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
NON ACCOLTO IL 18/03/2015
PARERE GOVERNO IL 18/03/2015
RESPINTO IL 18/03/2015
CONCLUSO IL 18/03/2015
La Camera,
premesso che:
il decreto-legge all'esame ridefinisce i parametri per l'esenzione dall'IMU sui terreni agricoli ampliando la platea degli aventi diritto individuati dai precedenti provvedimenti;
il TAR del Lazio il 22 dicembre 2014 ha emanato un decreto presidenziale che accoglieva – per irragionevolezza del criterio altimetrico basato sull'altitudine del centro del comune – la domanda di sospensione del decreto ministeriale del 28 novembre 2014 presentata dall'ANCI, Regioni e altri soggetti interessati, fissando, per la trattazione collegiale, la camera di consiglio al 21 gennaio 2015;
in quella sede veniva deciso di non confermare la sospensiva dell'obbligo di pagamento rinviando al prossimo 17 giugno il giudizio sul merito della controversia;
il 17 giugno prossimo il TAR del Lazio deciderà inoltre anche su ulteriori ricorsi, presentati in questi giorni ancora dall'ANCI e da molti comuni, che impugnano il decreto-legge all'esame, individuando profili di illegittimità per vari motivi: in primis per la violazione del principio di irretroattività delle norme tributarie, per l'irragionevolezza della violazione dell'articolo 81 della Costituzione che riduce le assegnazioni del fondo di solidarietà comunale, quindi entrate certe, sostituendole con entrare future e incerte e poi per l'inattendibilità e l'irragionevolezza dei criteri individuati per determinare il carattere montano dei Comuni;
il TAR del Lazio a seguito di questi ulteriori ricorsi ha «ritenuto opportuno, ai fini del decidere, acquisire dall'ISTAT una dettagliata relazione, corredata da eventuale documentazione, sui fatti di causa»;
va evidenziato, oltretutto, che il 17 giugno è il giorno successivo alla scadenza dell'acconto dell'IMU per il 2015 (16 giugno). Una bocciatura nel merito farebbe cadere anche i pagamenti ritardati del 2014, ai quali il decreto legge in conversione dà tempo fino al 31 marzo,
impegna il Governo
a valutare gli effetti applicativi delle disposizioni del decreto in esame al fine di posticipare nuovamente, in un prossimo provvedimento, il termine del versamento dell'IMU per il 2014, nonché per il 2015 sui terreni agricoli in attesa della sentenza di merito del TAR del Lazio.
9/2915/40. Rondini, Busin.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):imposta locale
terreno agricolo
organizzazione senza fini lucrativi