Legislatura: 17Seduta di annuncio: 394 del 18/03/2015
Primo firmatario: SIMONETTI ROBERTO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 18/03/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BUSIN FILIPPO LEGA NORD E AUTONOMIE 18/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 18/03/2015 ZANETTI ENRICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
NON ACCOLTO IL 18/03/2015
PARERE GOVERNO IL 18/03/2015
RESPINTO IL 18/03/2015
CONCLUSO IL 18/03/2015
La Camera,
premesso che:
il 10 febbraio 2015 è scaduto il termine per il pagamento in un'unica soluzione sia dell'acconto che del saldo per il 2014 dell'IMU sui terreni agricoli secondo i nuovi criteri stabiliti dal decreto-legge in esame;
il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali del 28 novembre 2014 di attuazione dell'articolo 4, comma 5-bis, del decreto-legge n.16 del 2012, come modificato dal comma 2 dell'articolo 22 del decreto-legge n. 66 del 2014, individuava nuovi criteri, rispetto a quelli in vigore fino al periodo di imposta 2013, per l'esenzione dall'IMU sui terreni agricoli fissando nel 16 dicembre 2014 la data per il versamento complessivo dell'imposta per il 2014;
la ristrettezza dei tempi e la mutazione dei criteri applicati fino al 2013 ha spinto il Governo a prorogare al 26 gennaio 2015, con il decreto-legge n. 185 del 2014, il termine per il versamento per l'anno 2014. Decreto poi confluito nel comma 692 della Legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di stabilità per il 2015);
successivamente con il decreto-legge n. 4 del 2015 vengono ridefiniti ulteriormente i criteri per l'esenzione e viene fissata una nuova data di scadenza del pagamento dell'imposta, entro il 10 febbraio 2015;
si rileva che la nuova scadenza del 10 febbraio 2015 è inadeguata in quanto fissare un termine ricadente nei 60 giorni per la conversione del decreto è azzardato perché si può correre il rischio che subentrino delle modifiche ai criteri o addirittura non essere convertito e quindi decadere,
impegna il Governo
a valutare gli effetti applicativi delle disposizioni del decreto in esame al fine di prevedere in un prossimo provvedimento misure volte a sospendere il termine del versamento dell'IMU per il 2014 sui terreni agricoli in attesa di una revisione totale che garantisca criteri più equi e che tengano in considerazione la capacità reddituale dei terreni stessi al fine di non gravare ulteriormente sul settore agricolo già fortemente colpito dalla crisi.
9/2915/38. Simonetti, Busin.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):terreno agricolo
imposta locale
settore primario