Legislatura: 17Seduta di annuncio: 382 del 26/02/2015
Primo firmatario: SIMONETTI ROBERTO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 26/02/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 26/02/2015 DE VINCENTI CLAUDIO VICE MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 26/02/2015
ACCOLTO IL 26/02/2015
PARERE GOVERNO IL 26/02/2015
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 26/02/2015
CONCLUSO IL 26/02/2015
La Camera,
premesso che:
la finalità della procedura prevista dal decreto-legge è quella di assicurare la prosecuzione dell'attività imprenditoriale e la tutela dell'ambiente;
tale procedura non risolve definitivamente i problemi delle imprese fornitrici e di quelle del trasporto su gomma che vantano crediti nei confronti dell'ILVA;
ad oggi sono stimati in circa 600 milioni di euro i crediti vantati da imprese fornitrici nei confronti di ILVA. Tali imprese rischiano di veder vanificate le rispettive posizioni creditorie, con effetti drammatici sull'intera economia;
ai fornitori di ILVA va ricondotto oggi un volume d'affari di oltre 2,5 miliardi di euro di cui l'1,5 miliardi di euro vede coinvolte le piccole e medie imprese;
intorno alla realtà industriale dell'ILVA gravitano circa 4 mila imprese, con una distribuzione geografica che vede una netta predominanza delle imprese del nord Italia: qui è attivo il 75 per cento della filiera, concentrato soprattutto in Lombardia, Piemonte e Veneto,
impegna il Governo
ad adottare per quanto di propria competenza azioni volte a favorire per tutte le aziende dell'indotto del Gruppo siderurgico dell'ILVA, fornitrici di beni e servizi, che in particolare nel Piemonte soprattutto a Novi Ligure hanno un'alta concentrazione, il saldo dei crediti maturati fino ad oggi.
9/2894/56. (Testo modificato nel corso della seduta). Simonetti.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):conseguenza economica
distribuzione geografica
impresa commerciale