Legislatura: 17Seduta di annuncio: 382 del 26/02/2015
Primo firmatario: L'ABBATE GIUSEPPE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 26/02/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 26/02/2015 DE VINCENTI CLAUDIO VICE MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
ACCOLTO IL 26/02/2015
PARERE GOVERNO IL 26/02/2015
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 26/02/2015
CONCLUSO IL 26/02/2015
La Camera,
premesso che:
a carico dell'Italia risultano aperte numerose procedure di infrazione per violazione del diritto dell'Unione europea e per mancato recepimento di direttive;
come disposto dalla legge 24 dicembre 2012 n. 234, nel caso di sentenze di condanna rese dalla Corte di giustizia dell'Unione europea ex articolo 260 del TFUE, lo Stato, unico interlocutore nei rapporti con l'Unione europea, ha diritto di rivalersi sui soggetti responsabili delle violazioni del diritto comunitario;
la suddetta previsione è assolutamente condivisibile in quanto pone a carico delle Amministrazioni responsabili delle violazioni o, di inadempienze, i conseguenti oneri, così come previsto dalla normativa comunitaria,
impegna il Governo
in sede di rivalsa nei confronti delle amministrazioni responsabili, a cercare di evitare, per quanto possibile, che le conseguenze delle violazioni del diritto comunitario da parte delle Amministrazioni, in particolare delle regioni, incidano sulle risorse destinate allo sviluppo e alla crescita dei territori al fine di impedire che responsabilità politiche e di governo ricadano sulle imprese, i cittadini e le comunità rurali.
9/2894/41. L'Abbate.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):violazione del diritto comunitario