ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02894/034

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 382 del 26/02/2015
Firmatari
Primo firmatario: TONINELLI DANILO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 26/02/2015


Stato iter:
26/02/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 26/02/2015
DE VINCENTI CLAUDIO VICE MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 26/02/2015

PARERE GOVERNO IL 26/02/2015

RESPINTO IL 26/02/2015

CONCLUSO IL 26/02/2015

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02894/034
presentato da
TONINELLI Danilo
testo di
Giovedì 26 febbraio 2015, seduta n. 382

   La Camera,
   premesso che:
    questo è l'ottavo decreto-legge adottato per l'ILVA e Taranto in due anni e mezzo;
    neanche questo ulteriore intervento d'urgenza è da ritenersi risolutivo sotto il profilo della tutela della salute, in quanto la dotazione finanziaria prevista non consentirà di ottemperare a tutte le prescrizioni formulate in sede di rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale;
    il recente annuncio del Presidente del consiglio di voler assegnare 30 milioni di euro per il polo oncologico di Taranto è stato completamente disatteso;
    è da stigmatizzare la mole di procedure in deroga e di deroghe abnormi, che vìolano, in modo palese o latente, i princìpi del nostro ordinamento;
    le deroghe possono considerarsi consuete nel caso di commissariamento o di amministrazione straordinaria, ma in questo caso specifico esse assumono una precipua rilevanza, per la loro entità, per i diritti che inibiscono, per il fatto che sono in gioco gravissime ricadute sulla salute pubblica e sull'ambiente del territorio considerato;
    all'articolo 3, comma 3, sono indicate i termini di rendicontazione del Commissario straordinario:
    «3. Il Commissario straordinario rendiconta, secondo la normativa vigente, l'utilizzo delle risorse di tutte le contabilità speciali aperte e ne fornisce periodica informativa al Ministero dall'ambiente e della tutela del territorio e del mare al Ministero dello sviluppo economico e alle autorità giudiziarie interessate nonché, con una relazione semestrale, alle Camere»;
    non risulta indicata la cadenza periodica entro il quale il Commissario è tenuto a rendicontare ai due ministri e alle autorità giudiziarie e, se così fosse inteso, il termine semestrale della rendicontazione è da ritenersi non congruo per attività straordinarie e del tutto in deroga,

impegna il Governo

ad adottare le misure, anche legislative, affinché la rendicontazione del Commissario straordinario alle richiamate istituzioni, priva di un termine, sia trimestrale.
9/2894/34Toninelli.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

aiuto urgente

diritto alla salute

sanita' pubblica