Legislatura: 17Seduta di annuncio: 324 del 04/11/2014
Primo firmatario: CASTELLI LAURA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/11/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 05/11/2014 FERRI COSIMO MARIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 05/11/2014
NON ACCOLTO IL 05/11/2014
PARERE GOVERNO IL 05/11/2014
RESPINTO IL 05/11/2014
CONCLUSO IL 05/11/2014
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame nasce dall'esigenza di fornire una risposta efficace alla richiesta, ormai divenuta pressante, di velocizzazione del processo civile;
non è pensabile approcciare la riforma dell'intero sistema giudiziario civilistico senza passare attraverso l'introduzione di nuovi istituti, la riscrittura di numerose disposizioni, con conseguente necessità di un'attenta opera di coordinamento normativo. Il buon senso e il corretto approccio metodologico, avrebbe richiesto, pertanto, un iter legislativo che desse la possibilità di tener conto delle numerosissime esigenze, tendenze, esperienze che costituiscono il prezioso apporto che ogni categoria interessata, sia operatore del diritto che utente del «servizio giustizia», può e deve offrire al legislatore, per la realizzazione di una riforma adeguatamente ponderata e il più possibile condivisa;
le esigenze ora segnalate non appaiono soddisfatte dalla decretazione emergenziale che è scandita da tempistiche ben diverse da quelle pocanzi delineate tal che molti dei rimedi previsti dal provvedimento in esame per l'assorbimento dell'arretrato giudiziario, la deflazione del contenzioso giudiziario e l'accelerazione dei procedimenti si rivelano, a ben guardare, inefficaci aspetto alle finalità previste;
anche ove siano state inserite iniziative in qualche modo meritevoli di attenzione le stesse sono state trattate dal provvedimento in esame in maniera lacunosa e insufficiente ad assicurare il raggiungimento degli scopi prefissati;
ad esempio, nella consapevolezza di dover valutare l'effettiva efficienza degli strumenti predisposti all'articolo 11 del decreto in conversione, è stato previsto un monitoraggio da parte delle Camere a seguito di trasmissione di una relazione sullo stato di attuazione delle disposizioni di cui al capo li del decreto stesso con previsione di un termine – annuale – e modalità – relazione del Ministero – che appare, di fatto, non sufficiente a garantire la compiuta conoscenza dello stato dei fatti in termini adeguati,
impegna il Governo
ad assumere iniziative che garantiscano l'adeguato e tempestivo monitoraggio, da parte delle Camere, degli effetti della normativa in esame.
9/2681/43. Castelli.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):arretrato giudiziario
riforma giudiziaria
relazione