Legislatura: 17Seduta di annuncio: 232 del 20/05/2014
Primo firmatario: LUPO LOREDANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/05/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 20/05/2014 NENCINI RICCARDO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
ACCOLTO IL 20/05/2014
PARERE GOVERNO IL 20/05/2014
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 20/05/2014
CONCLUSO IL 20/05/2014
La Camera,
premesso che:
l'Atto Camera n. 2373 reca la conversione in legge del decreto legge n. 47 del 2014 e pone la questione abitativa come una questione da affrontare in termini emergenziali, anziché in termini strutturali e coerenti con le reali esigenze correlate al disagio abitativo;
nel recente passato, i cosiddetti «piani casa» si sono troppo spesso rivelati dei veri e propri condoni mascherati, attraverso deregolamentazioni o aumenti di volumetrie senza aver mai predisposto un reale sostegno alle politiche abitative nel nostro Paese;
l'Atto Camera reca anche norme relative all'Expo 2015 a Milano, procedendo con ulteriori finanziamenti e deroghe al sistema normativo vigente che appare incongrua anche in riferimento alle indagini in corso ad opera della magistratura;
l'articolo 7 al comma 1 attribuisce ai titolari di contratti di locazione di alloggi sociali adibiti ad abitazione principale le seguenti detrazioni: 900 euro, se il reddito complessivo non supera euro 15.493,71; 450 euro, se il reddito complessivo supera euro 15.493,71 ma non euro 30.987,41;
non essendo stata precisata con chiarezza a quale tipologia di alloggi sociali va riferita l'agevolazione, la norma attribuisce indistintamente le detrazioni sia alle case popolari ex articolo 1, comma 2, del decreto ministeriale 22 aprile 2008 sia agli alloggi della ex edilizia agevolata (social housing) di cui all'articolo 1 comma 3 del medesimo decreto;
tenuto conto dell'esigenza di sostenibilità finanziaria del provvedimento e della necessità che siano privilegiate le situazioni di maggiore criticità sociale in un quadro redistributivo improntato a principi di equità e solidarietà verso gli individui e i nuclei familiari a maggior rischio di esclusione sociale,
impegna il Governo
ad assumere iniziative, anche di carattere normativo, volte a definire con esattezza la tipologia di alloggi sociali cui è riferita la richiamata disposizione agevolati va, affinché le risorse destinate a finanziare la misura siano prioritariamente riservate ad alleviare le situazioni degli individui e dei nuclei familiari a maggior rischio di esclusione sociale.
9/2373/105. Lupo.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):casa popolare