Legislatura: 17Seduta di annuncio: 235 del 28/05/2014
Primo firmatario: GRIMOLDI PAOLO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 28/05/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 28/05/2014 DE FILIPPO VITO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
NON ACCOLTO IL 28/05/2014
PARERE GOVERNO IL 28/05/2014
RESPINTO IL 28/05/2014
CONCLUSO IL 28/05/2014
La Camera,
premesso che:
uno degli obbiettivi più importanti che uno stato sociale dovrebbe ambire è la riduzione del danno sociale causato dalle malattie mentali, mediante la protezione dal fallimento esistenziale del malato mentale che si somma alla malattia come causa di disabilità, la riduzione dell'isolamento sociale nei confronti delle persone ammalate, la promozione del recupero all'interno del sistema produttivo delle persone che hanno una storia di malattia;
la riduzione del danno biologico causato dalle malattie mentali, mediante la diagnosi tempestiva e la valutazione della comorbidità tra le malattie mentali e le altre patologie è il traguardo minimo cui tendere;
appare indifferibile arrivare ad una riduzione della distanza tra il cittadino e le strutture di cura delle malattie mentali, promuovendo la possibilità di scelta delle opzioni di cura secondo le peculiarità della persona e della patologia da cui è affetto,
impegna il Governo
a predisporre un finanziamento differenziato delle strutture dipartimentali indispensabile per evitare che categorie diverse di pazienti con problematiche enormemente dissimili dal punto di vista medico e sociale vengano messe in competizione per l'accesso alle risorse e per dare finalmente chiarezza ai bilanci. Le strutture integrate devono essere messe in condizione di evitare situazioni di conflitto di interesse tra dipartimenti che ne paralizzino nei fatti la realizzazione. È necessario uno strumento legislativo agile e flessibile che lasci inalterati il più possibile gli aspetti procedurali che hanno mostrato di ben funzionare.
9/2325/19. Grimoldi.
EUROVOC :stato sociale
malattia mentale