Legislatura: 17Seduta di annuncio: 160 del 27/01/2014
Primo firmatario: NUTI RICCARDO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 27/01/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 27/01/2014 Resoconto NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE DICHIARAZIONE GOVERNO 27/01/2014 Resoconto BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 28/01/2014 Resoconto NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE PARERE GOVERNO 28/01/2014 Resoconto BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
DISCUSSIONE IL 27/01/2014
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 27/01/2014
DISCUSSIONE IL 28/01/2014
NON ACCOLTO IL 28/01/2014
PARERE GOVERNO IL 28/01/2014
RESPINTO IL 28/01/2014
CONCLUSO IL 28/01/2014
La Camera,
premesso che:
gli articoli 1 e 2 del provvedimento in titolo ineriscono alla materia fiscale, segnatamente il versamento della seconda rata IMU e il versamento degli acconti IRES;
si assiste ad una sequenza incessante di interventi normativi che hanno portato, a decorrere dal 2008 e fino ad oggi, alla scomparsa dell'ICI, sostituita dall'IMU, a sua volta sostituita dall'IUC, senza contare le diverse e contrastanti sorti della tariffa/tassa sui rifiuti;
ne consegue la sovrapposizione di numerosissime disposizioni, anche allocate in provvedimenti diversi ma contemporanei (la legge di stabilità per il 2014, ad esempio, per quanto riguarda il versamento IMU e le sue modalità), che si stratificano e vengono incessantemente modificate in un lasso temporale brevissimo: ciò crea imbarazzanti e critici riflessi sulla certezza del diritto e sul diritto alla certezza degli adempimenti da parte dei contribuenti, che soggiacciono a sanzioni anche nel caso di errori materiali o formali;
tale modo di agire su temi fiscali e quanto ne consegue – mole di oneri burocratici, incessante, crescente e disordinato susseguirsi di modalità, procedure e termini di versamento – si traduce in una vera e propria vessazione nei confronti dei cittadini ed è in contrasto con i principi del nostro ordinamento, in particolare per quanto riguarda i principi di buon andamento e sana gestione della pubblica amministrazione, ledendo i diritti dei cittadini e vanificando le prescrizioni dello Statuto del contribuente a loro tutela,
impegna il Governo
a rispettare per il futuro i principi, i diritti e le prescrizioni fissati dal nostro ordinamento in materia fiscale.
9/1941/87. Nuti.
EUROVOC :fiscalita'
imposta locale