Legislatura: 17Seduta di annuncio: 90 del 03/10/2013
Primo firmatario: TOTARO ACHILLE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 03/10/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 03/10/2013 BRAY MASSIMO MINISTRO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 03/10/2013
ACCOLTO IL 03/10/2013
PARERE GOVERNO IL 03/10/2013
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 03/10/2013
CONCLUSO IL 03/10/2013
La Camera,
premesso che:
il testo del provvedimento in esame si occupa con diverse disposizioni degli immobili da destinare, o che già ospitano, centri e manifestazioni culturali;
in particolare, l'articolo 4 prevede norme per il decoro dei complessi monumentali ed altri immobili, mentre l'articolo 6 reca norme in favore della realizzazione di spazi di creazione e produzione di arte, musica, danza e teatro contemporanei;
in tema di immobili destinati all'esercizio delle arti, è universalmente nota la controversa vicenda del Teatro Valle di Roma, di proprietà del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, occupato senza titolo da oltre due anni da un gruppo di persone che ne ha preso possesso al fine di gestirne le attività, sia con riferimento alla messa in scena di spettacoli, che all'organizzazione di corsi e dibattiti, utilizzando a tal fine il materiale tecnico, elettrico e fonico della struttura;
l'occupazione della struttura ha determinato, sin qui, un danno erariale complessivo pari a circa due milioni di euro, per i mancati introiti del teatro e il mancato pagamento di utenze ed oneri assicurativi e relativi ai diritti SIAE;
la mancata risoluzione della questione del Teatro Valle rischia di dare luogo ad un pericoloso precedente, in seguito al quale chiunque potrebbe ritenersi autorizzato ad autoproclamarsi «gestore» di un teatro, o di qualsivoglia altra struttura pubblica, solo ed esclusivamente in forza di una arbitraria occupazione della stessa;
lo scorso 18 settembre, il sedicente comitato occupante ha rilasciato una dichiarazione con la quale ha annunciato la nascita della «Fondazione Teatro Valle Bene Comune» che, a sua detta, «rappresenta l'uscita dall'illegalità, cessando da questo momento di essere occupanti», ma una Fondazione, nella sua forma giuridica, deve essere ratificata e verificata dal Prefetto, presuppone la proprietà dell'immobile, e non può chiamarsi con il nome di un bene che non sia di proprietà dei fondatori,
impegna il Governo
ad assumere le iniziative dirette ad assicurare la piena e corretta attuazione dell'accordo di valorizzazione stipulato tra il Ministero e Roma Capitale, al fine di consentire il rilancio e lo sviluppo dell'attività del teatro indicato in premessa.
9/1628/44. (Testo modificato nel corso della seduta) Totaro.
SIGLA O DENOMINAZIONE:MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
GEO-POLITICO:ROMA,ROMA - Prov,LAZIO
EUROVOC :piano di sviluppo
manifestazione culturale
arti dello spettacolo