Legislatura: 17Seduta di annuncio: 67 del 07/08/2013
Primo firmatario: ZARATTI FILIBERTO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 07/08/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 07/08/2013 Resoconto DELL'ARINGA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
NON ACCOLTO IL 07/08/2013
PARERE GOVERNO IL 07/08/2013
RESPINTO IL 07/08/2013
CONCLUSO IL 07/08/2013
La Camera,
premesso che:
il decreto legge in esame ha come obiettivo quello di favorire l'occupazione giovanile, la stabilizzazione dei rapporti di lavoro e, al contempo, di ridurre le disuguaglianze occupazionali tra aree geografiche del Paese;
migliaia di lavoratori precari, gran parte dei quali dipendenti di società cooperative, da diversi anni sono addetti ai servizi di manovalanza e di facchinaggio presso gli Enti, le basi e i reparti dell'Amministrazione della Difesa, garantendo lo svolgimento di attività proprie del Ministero della Difesa non più eseguite da personale interno atto a tali mansioni;
la maggior parte dei servizi ai quali sono addetti questi lavoratori sono di carattere continuativo e permanenti nel tempo, essenziali ai fini dell'operatività delle strutture militari presso le quali prestano la loro opera e nella stragrande maggioranza dei casi tali tipologie di lavoro non hanno forme proprie di autorganizzazione o di autonomia, ma si configurano per orari, tempi e modi di organizzazione come lavoro subordinato tra l'Amministrazione della Difesa e tale personale;
pur in una situazione di precarietà contrattuale, tali lavoratori hanno svolto e continuano a svolgere da anni le proprie attività all'interno dell'Amministrazione della Difesa, tanto che la loro situazione di precarietà appare del tutto ingiustificata;
le azioni di contenimento della spesa pubblica operate nelle corso della precedente legislatura, hanno inciso in maniera significativa sulle attività di mantenimento della Difesa, con pesanti ripercussioni in special modo sui contratti con imprese e società di servizi che supportano dall'esterno l'Amministrazione della Difesa e di conseguenza sui livelli retributivi ed occupazionali del personale,
impegna il Governo:
a porre in essere, già con il prossimo intervento di carattere finanziario, ogni atto di competenza volto ad incrementare in misura adeguata le risorse per sostenere possibili linee d'intervento a salvaguardia degli aspetti occupazionali e sociali del personale che opera nei servizi di manovalanza e di facchinaggio presso gli Enti, le basi e i reparti dell'Amministrazione della Difesa;
a porre in essere ogni atto di competenza volto a superare la condizione di precarietà dei soggetti, in gran parte dipendenti di società cooperative, addetti ai servizi di manovalanza e di facchinaggio presso gli Enti, le basi e i reparti dell'Amministrazione della Difesa, anche mediante l'inquadramento delle suddette categorie di lavoratori nei ruoli civili del Ministero della Difesa.
9/1458/78. Zaratti.
SIGLA O DENOMINAZIONE:MINISTERO DELLA DIFESA
EUROVOC :impresa
manovale
creazione di posti di lavoro
lavoro giovanile
contratto di lavoro