ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01458/074

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 67 del 07/08/2013
Firmatari
Primo firmatario: LAVAGNO FABIO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 07/08/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PAGLIA GIOVANNI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/08/2013
RAGOSTA MICHELE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/08/2013
DI SALVO TITTI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/08/2013
AIRAUDO GIORGIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/08/2013
LACQUANITI LUIGI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 07/08/2013


Stato iter:
07/08/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 07/08/2013
Resoconto DELL'ARINGA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 07/08/2013
Resoconto PAGLIA GIOVANNI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Resoconto CAUSI MARCO PARTITO DEMOCRATICO
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 07/08/2013
Resoconto DELL'ARINGA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
PARERE GOVERNO 07/08/2013
Resoconto DELL'ARINGA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 07/08/2013

INVITO AL RITIRO IL 07/08/2013

PARERE GOVERNO IL 07/08/2013

DISCUSSIONE IL 07/08/2013

ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 07/08/2013

PARERE GOVERNO IL 07/08/2013

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 07/08/2013

CONCLUSO IL 07/08/2013

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01458/074
presentato da
LAVAGNO Fabio
testo di
Mercoledì 7 agosto 2013, seduta n. 67

   La Camera,
   in sede di esame del disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 28 giugno 2013, n. 76, recante primi interventi urgenti per la promozione dell'occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti;
   premesso che:
    l'articolo 11 del provvedimento in esame assoggetta, a decorrere dal 1o gennaio 2014, ad un'imposta di consumo del 58,5 per cento i prodotti succedanei dei tabacchi lavorati nonché i dispositivi meccanici ed elettronici, comprese le parti di ricambio, che ne consentono il consumo (c.d. sigarette elettroniche);
    la commercializzazione di tali prodotti viene assoggettata alla preventiva autorizzazione da parte dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli, rimandando ad un successivo decreto per l'individuazione delle modalità di presentazione della relativa istanza, delle procedure per la variazione dei prezzi di vendita al pubblico, delle modalità di tenuta dei registri e documenti contabili, di liquidazione e versamento dell'imposta di consumo;
    l'articolo 11 incarica, inoltre, il Ministero della salute del monitoraggio sugli effetti dei prodotti succedanei dei prodotti da fumo, al fine di promuovere le necessarie iniziative anche normative a tutela della salute;
    la Relazione tecnica specifica che la disposizione è finalizzata a sottoporre all'accisa i prodotti succedanei dei tabacchi lavorati, tra i quali le cosiddette sigarette elettroniche, In particolare, viene stimato un valore complessivo del mercato delle sigarette elettroniche pari a circa 200 milioni di euro annui, al quale corrisponde, in base all'aliquota del 58,5 per cento disposta dalla norma, un maggior gettito di 117 mln a decorrere dal 1o gennaio 2014;
    di contro, la relazione illustrativa afferma che, in mancanza di dati e rilevazioni ufficiali in ordine al mercato delle cosiddette sigarette elettroniche, si stima in base a valutazioni di natura induttiva e, a condizione che si consolidi il target dei potenziali acquirenti, che il valore attuale del comparto si aggiri sui 150 mln;
    al riguardo, si osserva che la relazione illustrativa contiene alcuni dati ed informazioni che non sono stati ripresi nella Relazione Tecnica. In relazione alla stessa, inoltre, non è stata fornita la fonte dei dati riportati, né si è chiarito in base a quali parametri, ovvero trend osservati, si sia giunti ad ipotizzare un mercato del settore di 200 mln di euro a partire dal 2014;
    non sembra inoltre che si sia tenuto conto di possibili effetti disincentivanti in relazione alle ricadute sul prezzo derivanti all'imposta introdotta;
    considerato che, indipendentemente dalla contrarietà che si dovrebbe dimostrare nel tassare le sigarette elettroniche, anche e solo per i costi indiretti che lo Stato potrebbe in seguito non essere più costretto a sopportare in termini di spese sanitarie, si rileva altresì che, non essendo attualmente disponibili dati e rilievi ufficiali in ordine al mercato delle sigarette elettroniche, il gettito derivante da tale tassazione potrebbe risultare di gran lunga inferiore a quello atteso;
    ad avviso dei firmatari del presente atto di indirizzo appare quanto mai criticabile che una norma siffatta venga utilizzata come strumento di compensatività finanziaria di disposizioni che recano urgenti per la promozione dell'occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale;
    inoltre, al momento non vi è alcuna giustificazione per introdurre forme di tassazione specifiche sulla sigaretta elettronica. Al massimo si potrebbe ipotizzare una forma di tassazione delle fiale contenenti nicotina, e proporzionale alla concentrazione della stessa;
    le sigarette elettroniche sono, infatti, normali prodotti commerciali per i quali, al momento, non sono noti «costi sociali» accertati rilevanti;
    si rileva, inoltre, che la rapida diffusione delle sigarette elettroniche è stata accompagnata dalla nascita di numerose imprese operanti sul territorio nazionale che operano su un mercato ampio e diffuso, capace di creare nuova occupazione e, soprattutto, basato in parte sulla produzione nazionale avendo riguardo ai liquidi ivi contenuti,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità, in attesa di evidenze conclusive oggettive, di valutare gli effetti applicativi della norma citata in premessa al fine di adottare già con il prossimo provvedimento di natura economica, adeguate iniziative, anche normative, volte ad introdurre una forma di tassazione per le sigarette elettroniche molto più moderata di quella prevista dal provvedimento in esame, tenendo conto degli investimenti già effettuati da parte degli esercenti dei nuovi negozi di sigarette elettroniche, evitando così che un improvviso intervento da parte del potere pubblico mandi in disgrazia questi nuovi esercizi commerciali.
9/1458/74. (Testo modificato nel corso della seduta) Lavagno, Paglia, Ragosta, Di Salvo, Airaudo, Lacquaniti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

industria del tabacco

tabacco

creazione di posti di lavoro

lavoro giovanile

politica occupazionale