Legislatura: 17Seduta di annuncio: 67 del 07/08/2013
Primo firmatario: BENEDETTI SILVIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 07/08/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 07/08/2013 GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 07/08/2013 GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 07/08/2013 L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 07/08/2013 LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 07/08/2013 PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 07/08/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 07/08/2013 Resoconto BENEDETTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE PARERE GOVERNO 07/08/2013 DELL'ARINGA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
DISCUSSIONE IL 07/08/2013
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 07/08/2013
PARERE GOVERNO IL 07/08/2013
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 07/08/2013
CONCLUSO IL 07/08/2013
La Camera,
premesso che:
l'obiettivo del provvedimento esaminato è quello di promuovere promozione dell'occupazione, in particolare giovanile;
gli incentivi alle nuove assunzioni di giovani ed alle trasformazioni a tempo indeterminato utile alla promozione di rapporti a termine, rappresentano uno strumento dell'occupazione giovanile;
l'impatto sul settore agricolo del provvedimento in parola rischia, tuttavia, di essere estremamente limitato in considerazione del fatto che, come noto, la stragrande maggioranza dei rapporti di lavoro in agricoltura è a tempo determinato (circa il 90 per cento) in ragione delle caratteristiche dell'attività agricola;
esistono in agricoltura forme di lavoro stabili ancorché non a tempo indeterminato che meritano di essere promosse ed incentivate come i rapporti a termine reiterati per più anni con lo stesso datore di lavoro per un numero di giornate minimo non inferiore a 100 l'anno;
un interessante precedente al riguardo è rappresentato dall'articolo 7, comma 2, della legge n. 388 del 2000 che ammetteva al credito d'imposta per nuove assunzioni i datori di lavoro operanti nel settore agricolo che incrementano il numero dei lavoratori operai occupati, ciascuno per almeno 230 giornate all'anno,
impegna il Governo a
valutare la possibilità di prevedere incentivi per le tipologie di contratto specifiche del comparto agricolo in considerazione delle particolari caratteristiche di tale occupazione che, ancorché non a tempo indeterminato, rappresentano forme di lavoro stabili.
9/1458/53. Benedetti, Massimiliano Bernini, Gagnarli, Gallinella, L'Abbate, Lupo, Parentela.
EUROVOC :assunzione
lavoro giovanile
politica occupazionale
settore agricolo
detrazione fiscale