Legislatura: 17Seduta di annuncio: 67 del 07/08/2013
Primo firmatario: BOSSA LUISA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/08/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MALISANI GIANNA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013 GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013 ORFINI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013 D'OTTAVIO UMBERTO PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013 COSCIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013 ZAMPA SANDRA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013 BLAŽINA TAMARA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013 ROCCHI MARIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013 PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013 BIONDELLI FRANCA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013 ANTEZZA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 07/08/2013 DELL'ARINGA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 07/08/2013
PARERE GOVERNO IL 07/08/2013
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 07/08/2013
CONCLUSO IL 07/08/2013
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in discussione ratifica il decreto-legge 28 giugno 2013, n. 76, recante «Primi interventi urgenti per la promozione dell'occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti»;
esso è stato già approvato e ratificato dal Senato con alcune, significative, modificazioni;
in particolare al Senato è stato introdotto, all'articolo 2, un comma 5 bis che recita: «Al fine di sostenere la tutela del settore dei beni culturali è istituito, per l'anno 2014, presso il Ministero per i beni e le attività culturali, un Fondo straordinario pari a i milione di euro denominato ”Fondo mille giovani per la cultura” destinato alla promozione di tirocini formativi e di orientamento nei settori delle attività e dei servizi per cultura rivolti a giovani fino a 29 anni di età. Con decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali e con il Ministro per la Pubblica amministrazione e della semplificazione, da emanarsi entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono definiti i criteri e le modalità di accesso al Fondo di cui al presente comma»;
si tratta di una iniziativa importante che può raggiungere, da una parte, l'obiettivo di dare a tanti giovani una opportunità di sperimentazione ed esperienza sul mondo del lavoro, quanto mai necessaria in tempi in cui la disoccupazione giovanile è a livelli record; dall'altra parte può mettere a disposizione del nostro straordinario patrimonio culturale, risorse necessarie alla sua valorizzazione, alla sua promozione;
va ricordato che più volte è stata richiamata dal Ministro dei beni culturali la necessità di ampliare gli organici nei beni culturali, al fine di consentirne la fruizione regolare, la tutela continuativa, la valorizzazione, la possibilità di trasformarli, come sarebbe ragionevole, in un traino della nostra economia turistica;
prevedere l'istituzione del «Fondo mille giovani per la cultura», limitandolo al solo anno 2014, senza dargli una prospettiva, una possibilità di sperimentazione almeno triennale, significa rischiare di depotenziarne gli effetti positivi, e rischia di tradursi in un limite troppo grande dal momento che qualunque progetto di rilancio e valorizzazione deve avere dentro di sé un respiro di prospettiva che vada oltre una così risicata dimensione temporale,
impegna il Governo
a valutare gli effetti applicativi delle disposizioni valutate in precedenza, al fine di adottare ulteriori iniziative normative volte a strutturare e finanziare, il «Fondo mille giovani per la cultura», istituito all'articolo 2, comma 5-bis, del provvedimento, non solo per il 2014, ma almeno su una dimensione triennale, fino al 2016.
9/1458/11. Bossa, Malisani, Ghizzoni, Orfini, D'Ottavio, Coscia, Zampa, Blazina, Rocchi, Piccoli Nardelli, Biondelli, Antezza.
EUROVOC :aiuto finanziario
lavoro giovanile
bene culturale
patrimonio culturale