ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01327/029

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 62 del 31/07/2013
Firmatari
Primo firmatario: MUCCI MARA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 31/07/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 31/07/2013
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 31/07/2013
SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 31/07/2013
BALDASSARRE MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 31/07/2013
ROSTELLATO GESSICA MOVIMENTO 5 STELLE 31/07/2013


Stato iter:
31/07/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 31/07/2013
Resoconto MUCCI MARA MOVIMENTO 5 STELLE
 
PARERE GOVERNO 31/07/2013
Resoconto MOAVERO MILANESI ENZO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (AFFARI EUROPEI)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 31/07/2013

IN PARTE ACCOLTO E IN PARTE ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 31/07/2013

PARERE GOVERNO IL 31/07/2013

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 31/07/2013

CONCLUSO IL 31/07/2013

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01327/029
presentato da
MUCCI Mara
testo di
Mercoledì 31 luglio 2013, seduta n. 62

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 3 della legge europea in esame attesta la validità in Italia dell'abilitazione alla professione di guida turistica e del riconoscimento della qualifica professionale conseguita da un cittadino dell'Unione europea in un altro Stato membro. I cittadini UE che abbiano ottenuto l'abilitazione in uno stato membro non necessitano di autorizzazioni o abilitazioni, a eccezione dei siti di particolare interesse storico, artistico o archeologico individuati dal Ministero;
    le guide turistiche sono figure professionali di fondamentale importanza per la valorizzazione del turismo. Con la loro professionalità possono agevolare o, addirittura, incrementare l'indotto turistico. Le guide turistiche, autentici ambasciatori delle città italiane, sono gli unici professionisti, insieme agli archeologi, agli storici dell'arte e ai professori, in grado di raccontare la storia e l'arte dei monumenti italiani;
    le guide turistiche, in Italia, sono regolamentate e devono essere abilitate. Sono sottoposte a esami concorsuali che ne attestano le competenze professionali al fine del rilascio della licenza. Purtroppo con la revisione della Direttiva europea sulle professioni, si approva una deregolamentazione della professione. L'Europa chiede all'Italia di abrogare le leggi sulle guide turistiche e questo comporta, in mancanza di regolamentazione, chiunque potrebbe svolgere legittimamente questa attività. Chi è guida turistica autorizzata, però, sa che conseguire l'abilitazione è equiparabile al raggiungimento di un titolo universitario. Cessare di riconoscere tale competenza professionale sarebbe un paradosso clamoroso: un po’ come se dall'oggi al domani si consentisse a chiunque di fare gli ingegneri, i dentisti, gli avvocati, i giudici, o i professori;
    è evidente il rischio di legalizzare la diffusione di una sottocultura distorta, tesa solo all'assalto incondizionato del turista a cui spillare il maggior quantitativo possibile di soldi, vorrà dire che smetteremo di essere un Paese il cui vero, potente e invincibile punto di forza è la sua cultura millenaria;
    nell'ambito della procedura di accertamento (EU Pilot 4277/12/MARK) rispetto a possibili violazioni della direttiva «servizi», può essere utilmente motivata dai competenti organi di governo la specificità della professione svolta dalla guida turistica (in modo particolare in quei paesi dove è presente un patrimonio storico e artistico senza eguali), professione rispetto alla quale è da intendersi applicabile la direttiva sulle professioni (2005/36/CE, recepita dal decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206),

impegna il Governo:

   a individuare idonee misure volte a verificare la professionalità e le competenze dei cittadini dell'Unione europea che intendono svolgere l'attività di guida turistica in Italia;
    ad attivarsi, nelle opportune sedi comunitarie, al fine di riconoscere la specificità della professione svolta dalla guida turistica in modo da prevedere un periodo del tirocinio e/o prova attitudinale per i cittadini europei che abbiano conseguito l'abilitazione della guida turistica in un paese dell'Unione europea che vogliano svolgere la professione in Italia.
9/1327/29Mucci, Luigi Gallo, Colonnese, Spessotto, Baldassarre, Rostellato.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

riconoscimento delle qualifiche professionali

diploma

direttiva comunitaria

qualificazione professionale

guida turistica