Legislatura: 17Seduta di annuncio: 62 del 31/07/2013
Primo firmatario: VACCARO GUGLIELMO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 31/07/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MOSCA ALESSIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 31/07/2013 Resoconto MOAVERO MILANESI ENZO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (AFFARI EUROPEI)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 31/07/2013
ACCOLTO IL 31/07/2013
PARERE GOVERNO IL 31/07/2013
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 31/07/2013
CONCLUSO IL 31/07/2013
La Camera,
premesso che:
l'articolo 4 del disegno di legge recante «Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2013» è volto ad introdurre un criterio di delega legislativa per l'attuazione della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, contenuta nello stesso disegno di legge, all'allegato B;
il Piano d'azione nazionale sull'efficienza energetica (PAEE 2011), che identifica le misure di miglioramento dell'efficienza energetica a livello settoriale, considera anche l'illuminazione pubblica;
il decreto-legge n. 63 del 2013 (cosiddetto decreto Ecobonus), in corso di conversione, all'articolo 5 estende al sostegno della realizzazione di progetti di miglioramento dell'efficienza energetica nell'edilizia pubblica l'utilizzo del fondo di garanzia a sostegno della realizzazione di reti di teleriscaldamento, istituito presso la Cassa conguaglio per il settore elettrico dall'articolo 22, comma 4, del decreto legislativo n. 28 del 2011;
al fine di incrementare le risorse di tale Fondo, potrebbe essere utilizzato il Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, istituito dall'articolo 5 della legge 16 aprile 1987, n. 183, nell'ambito del Ministero del tesoro – Ragioneria generale dello Stato,
impegna il Governo:
a valutare la possibilità di sostegno degli interventi di efficientamento energetico degli impianti di illuminazione pubblica;
a valutare la possibilità che la garanzia del fondo possa valere anche per interventi di efficientamento realizzati anche attraverso forme di partenariato pubblico-privato o società appositamente costituite, al fine di garantire il pagamento dei corrispettivi dovuti dall'ente locale ai soggetti titolari degli interventi;
a valutare la possibilità di incrementare le risorse del Fondo utilizzando il Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, istituito dall'articolo 5 della legge 16 aprile 1987, n. 183.
9/1326/1. (Testo modificato nel corso della seduta) Vaccaro, Mosca.
EUROVOC :rendimento energetico
partenariato pubblico-privato
utilizzazione degli aiuti
direttiva comunitaria
pianificazione nazionale
politica comunitaria