Legislatura: 17Seduta di annuncio: 38 del 21/06/2013
Primo firmatario: CARIELLO FRANCESCO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/06/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 21/06/2013 DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 21/06/2013
ACCOLTO IL 21/06/2013
PARERE GOVERNO IL 21/06/2013
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 21/06/2013
CONCLUSO IL 21/06/2013
La Camera,
premesso che:
l'articolo 3-bis, introdotto durante l'esame al Senato, prevede al comma 1 la proroga, fino al 31 dicembre 2013, in deroga alle norme del decreto-legge 59/2012, della disciplina emergenziale nel settore della tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione in atto nel territorio della Regione Puglia, atteso il permanere di gravi condizioni di emergenza ambientale e ritenuta la straordinaria necessità e urgenza di evitare il verificarsi di soluzioni di continuità nell'ultimazione dei lavori necessari all'adeguamento alla vigente normativa europea di alcuni impianti di depurazione delle acque localizzati nel territorio della regione;
un'efficiente gestione del sistema di depurazione deve rappresentare un importante obiettivo al fine di garantire la massima tutela dell'ambiente e per la tutela della salute dei cittadini;
nella regione Puglia vi è un diffuso problema di sostanze prodotte da impianti industriali che vengono sversate negli impianti di depurazione;
nella regione Puglia si sono registrati numerosi casi, come a Gioia del Colle e Manfredonia, di depuratori che, per difetti congeniti, strutturali o malfunzionamenti, hanno provocato sversamento di liquidi non sufficientemente depurati nei corpi idrici,
impegna il Governo:
ad affiancare le Regione Puglia nel promuovere:
le necessarie azioni per l'adeguamento degli impianti di depurazione;
avviare delle procedure di monitoraggio e controllo degli sversamenti da parte degli impianti produttivi, al fine di evitare la gestione delle sostanze, che per le loro caratteristiche chimico-fisiche, non siano depurabili dai normali impianti di depurazione.
9/1197/95. (Testo modificato nel corso della seduta) Cariello, L'Abbate, Scagliusi, De Lorenzis, D'Ambrosio, Brescia.
EUROVOC :politica sanitaria
disastro naturale
diritto alla salute
produzione industriale
inquinamento prodotto dalle navi