ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01197/043

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 38 del 21/06/2013
Firmatari
Primo firmatario: SCOTTO ARTURO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 21/06/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZAN ALESSANDRO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 21/06/2013
PELLEGRINO SERENA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 21/06/2013
ZARATTI FILIBERTO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 21/06/2013
MIGLIORE GENNARO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 21/06/2013
RAGOSTA MICHELE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 21/06/2013
MANFREDI MASSIMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2013


Stato iter:
21/06/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 21/06/2013
DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 21/06/2013

ACCOLTO IL 21/06/2013

PARERE GOVERNO IL 21/06/2013

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 21/06/2013

CONCLUSO IL 21/06/2013

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01197/043
presentato da
SCOTTO Arturo
testo di
Venerdì 21 giugno 2013, seduta n. 38

   La Camera,
   premesso che:
    è ormai troppo tempo che si lanciano allarmi sui gravi livelli di inquinamento raggiunti nell'area giuglianese (Napoli), interessata dal continuo sversamento di rifiuti e dall'accensione volontaria di roghi tossici;
    l'area giuglianese rientra in quella più vasta area tra le province di Napoli e Caserta in cui, in aggiunta alle innumerevoli discariche abusive e ad alterazioni ambientali di ogni genere, si verificano ogni giorno incendi dolosi di rifiuti speciali. Quest'area è ormai denominata - anche dai media – Terra dei Fuochi;
    gli incendi dolosi di questi materiali sprigionano fumi altamente tossici e pericolosi per la salute dei cittadini, e da anni viene denunciata questa gravissima condizione agli organi competenti. Una vera emergenza ambientale per l'intera area;
    i materiali bruciati, infatti, non sono i normali rifiuti domestici – problema del quale la Campania conosce già bene la dimensione e la pericolosità – ma si tratta principalmente degli scarti di industrie ed aziende che insistono sull'area, spesso usufruendo di carichi abusivi e che per smaltire i residui del materiale utilizzato preferiscono bruciarli;
    in questi roghi si può trovare: eternit, pneumatici, elettrodomestici, colle, solventi e vernici industriali;
    peraltro l'area giuglianese, con il silenzio colpevole della Regione Campania, è stata declassata da Sito Nazionale da bonificare a sito regionale, come se in questi anni si fosse proceduto a risanare con grandi interventi. Mentre è avvenuto esattamente il contrario: soldi spesi per le varie emergenze che non hanno prodotto alcun risultato operativo nella cosiddetta Terra dei Fuochi,

impegna il Governo:

   ad avviare, nell'ambito della proprie competenze, anche con il coinvolgimento delle ASL regionali campane, un serio ed approfondito monitoraggio epidemiologico della zona interessata da questi pericolosi incendi al fine di tutelare la salute pubblica;
   a valutare la possibilità di destinare le opportune risorse finanziarie, comprese quelle comunitarie già disponibili, per avviare fin da subito una seria ed efficace messa in sicurezza dei siti inquinati, esposti in premessa, e procedere ad una successiva opera di bonifica.
9/1197/43. (Testo modificato nel corso della seduta) Scotto, Zan, Pellegrino, Zaratti, Migliore, Ragosta, Manfredi.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

NAPOLI - Prov,CAMPANIA

EUROVOC :

disastro naturale

protezione dell'ambiente

sanita' pubblica

rifiuti

diritto alla salute

tasso di inquinamento

incendio

discarica abusiva

gestione dei rifiuti