ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07969

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 688 del 19/09/2012
Firmatari
Primo firmatario: BARANI LUCIO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 19/09/2012


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 19/09/2012
Stato iter:
20/09/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 20/09/2012
Resoconto BARANI LUCIO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 20/09/2012
Resoconto CARDINALE ADELFIO ELIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 20/09/2012
Resoconto BARANI LUCIO POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 20/09/2012

SVOLTO IL 20/09/2012

CONCLUSO IL 20/09/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-07969
presentata da
LUCIO BARANI
mercoledì 19 settembre 2012, seduta n.688

BARANI. -
Al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:

tra le iniziative relative all'e-Health, primario rilievo assume il fascicolo sanitario elettronico quale strumento destinato a consentire un accesso unitario alla storia clinica di ciascun utente del Servizio sanitario nazionale e a favorire così il coordinamento tra le diverse strutture sanitarie nell'assistenza individualizzata al paziente;

in mancanza di una disciplina organica nazionale in materia di fascicolo sanitario elettronico, alcune regioni hanno adottato specifiche disposizioni normative in materia, per cui le esperienze attuative appaiono non sempre coincidenti;

al fine di promuovere questa digitalizzazione le regioni hanno provveduto ad accantonare dei fondi anche attraverso gli FSE oppure come nel caso della regione Toscana vengono fatti pagare gli oneri direttamente ai cittadini con un contributo di 10 euro per il ritiro del referto di esami con immagini, che risulta particolarmente iniquo perché colpisce tutti qualunque sia il reddito;

il contributo della digitalizzazione in regione Toscana pare sia dovuto anche per prestazioni di pronto soccorso e pronto soccorso pediatrico, in tutti i casi in cui l'accesso non preveda il ricovero indipendentemente dal colore del codice, e il contributo pare dovuto anche nei percorsi di prevenzione, compresi gli screening;

questo ticket risulta essere, a tutti gli effetti, una nuova tassa e rappresenta un vero e proprio prelievo forzoso per le tasche dei cittadini più indifesi e bisognosi -:

quali iniziative di competenza il Ministro intenda assumere, anche promuovendo apposite intese in sede di Conferenza Stato-regioni, al fine di evitare casi come quello esposto in premessa riferito alla regione Toscana ed assicurare che la digitalizzazione dei dati sanitari sia realizzata senza nuove «tasse» per i cittadini.(5-07969)