ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05693

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 549 del 12/11/2011
Firmatari
Primo firmatario: CODURELLI LUCIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 10/11/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SCHIRRU AMALIA PARTITO DEMOCRATICO 10/11/2011
GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 10/11/2011
MATTESINI DONELLA PARTITO DEMOCRATICO 10/11/2011
DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO 10/11/2011
MIGLIOLI IVANO PARTITO DEMOCRATICO 10/11/2011
RAMPI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 10/11/2011
BELLANOVA TERESA PARTITO DEMOCRATICO 10/11/2011


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 10/11/2011
Stato iter:
07/02/2012
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 12/11/2011

SOLLECITO IL 11/01/2012

SOLLECITO IL 24/01/2012

RITIRATO IL 07/02/2012

CONCLUSO IL 07/02/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-05693
presentata da
LUCIA CODURELLI
sabato 12 novembre 2011, seduta n.549

CODURELLI, SCHIRRU, GNECCHI, MATTESINI, DAMIANO, MIGLIOLI, RAMPI e BELLANOVA. -
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

la società Newrest Wagons-lits Servirail Italia rappresenta l'erede legittimo della storica Compagnia internazionale delle carrozze letti e del turismo e dei grandi treni espressi, con oltre 135 anni di servizio;

la suddetta società insieme alla «Wasteels International Italia» avrà in affidamento, almeno fino agli inizi del mese di dicembre 2011, dalla committente Trenitalia, l'accompagnamento a bordo delle carrozze cuccette e dei vagoni letto, facenti parte del cosiddetto «servizio universale» finanziato, in buona parte dallo Stato. Detto servizio viene svolto, di notte, da 830 lavoratori;

a gennaio 2011 Trenitalia aveva ufficializzato, tramite comunicati stampa e tv, la costituzione di una società partecipata al 50 per cento, con Veolià Transport dedita allo svolgimento di servizi ferroviari (tra cui i vagoni letto). Tant'è che alla nuova società ferroviaria saranno affidati già da dicembre di quest'anno i treni notturni Roma-Parigi e Venezia-Parigi. Inoltre ad aprile del 2011 Trenitalia ha bloccato le prenotazioni per i treni notte, ha decurtato nel tempo ben 1.800 corse, ha rescisso il contratto in essere anticipandolo al 10 dicembre 2011, ha indetto un bando di gara per dare lo stesso servizio, ma con un capitolato di appalto abbattuto del 50 per cento e infine non ha riconosciuto la cosiddetta clausola sociale;

Trenitalia ha quindi deciso di ridurre drasticamente il personale impiegato per il servizio notturno. Sono circa 1.000 i posti di lavoro in tutto il Paese a rischio. Il volume degli affari in calo, soprattutto quello dei vagoni letto, è stata la motivazione alla base delle decisioni suddette assunte da Trenitalia;

nonostante il calo del volume di affari, Trenitalia non solo ha costituito la società con i partner francesi, ma ha anche bloccato le prenotazioni quando nel solo 2010 vi è stato un aumento del 12,2 per cento dei viaggiatori (da 1.335.202 a 1.498.998 passeggeri - dati Trenitalia) e nell'anno in corso vi sono delle stime che già parlano di un aumento dello 1,81 per cento. Inoltre giungono voci da oltralpe che stiano già effettuando delle assunzioni;

infine, in base ad un comunicato del 17 novembre 2010 sottoscritto da Rfi e Trenitalia ed inviato a tutti i sindacati, pare che siano necessarie 1.000 assunzioni per pianificare gli organici di Rfi e Trenitalia. Ma tali assunzioni non riguarderebbero i lavoratori Newrest Wagons-lits Servirail Italia -:

se il Governo sia a conoscenza della situazione suesposta e cosa intenda fare per tutelare i posti di lavoro a rischio, nonostante l'esistenza di un appalto pubblico concesso a Trenitalia. (5-05693)