ZUCCHI. -
Al Ministro degli affari esteri.
- Per sapere - premesso che:
con la Convenzione sull'aiuto alimentare fatta a Londra il 13 aprile 1999, i governi aderenti si sono impegnati a perseguire la sicurezza alimentare nel mondo e a migliorare la capacità di far fronte a situazioni di emergenza alimentare rendendo disponibili annualmente prodotti alimentari per 2,5 milioni di tonnellate in equivalente grano;
detta Convenzione, scaduta il 30 giugno 2002 è stata più volte prorogata;
alla Convenzione hanno aderito l'Argentina, l'Australia, il Canada, l'Unione europea, il Giappone, la Norvegia, la Svizzera e gli Stati Uniti;
l'Unione europea e i Paesi membri si sono impegnati a rendere disponibili 1,32 milioni di tonnellate di aiuti annui, pari a 422 milioni di euro, incluse le spese di trasporto e gli altri costi operativi;
dal 1999 ad oggi l'Italia si è impegnata a fornire una quota parte dell'aiuto dell'Unione europea, per 87.000 tonnellate annue di cereali, pari a 36,2 milioni di euro annui;
con la legge 29 dicembre 2000, n. 413, l'Italia ha stanziato 108,6 milioni di euro per il triennio 2000-2002;
con la successiva legge 17 giugno 2004, n. 155, ha stanziato ulteriori 36,2 milioni di euro per il solo 2003, accumulando un primo ritardo di oltre un anno rispetto agli impegni assunti;
con l'ulteriore legge 11 novembre 2005, n. 231, ha stanziato altri 18,1 milioni di euro per il solo primo semestre 2004;
dopo la legge n. 231 del 2005, nessuna altra norma ha stanziato le risorse per tener fede agli impegni assunti in sede internazionale e relativi al secondo semestre 2004, al 2005, 2006, 2007, 2008 e 2009;
dallo scorso anno l'Italia ha terminato tutte le risorse disponibili e ha completamente sospeso ogni azione di aiuto alimentare;
l'Italia risulta l'unico Paese inadempiente rispetto agli impegni assunti, non avendo stanziato 199,1 milioni di euro;
per quanto precede l'Italia rischia di essere esclusa dalla Convenzione sull'aiuto alimentare;
nel 2000, 189 Capi di Stato e di Governo hanno adottato la cosiddetta Dichiarazione del millennio, tra i cui obiettivi il primo consiste nello sradicare la povertà estrema e la fame;
questo obiettivo è inserito tra le priorità del G8 che verrà presieduto dall'Italia all'inizio di luglio;
la situazione di inadempienza rispetto alle forniture di aiuti alimentari pone l'Italia in profondo imbarazzo in vista del prossimo G8 -:
come intende il Ministro degli affari esteri porre rimedio alla situazione determinatasi, anche rendendo immediatamente disponibile almeno una parte degli stanziamenti necessari per riprendere le azioni di aiuto alimentare, e quali altre iniziative intende intraprendere per ottemperare interamente agli impegni assunti. (5-01498)