ASCIERTO e CARLUCCI. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) prevede all'articolo 1, comma 404 che al fine di razionalizzare e ottimizzare l'organizzazione delle spese e dei costi di funzionamento dei Ministeri, si debbano rideterminarne le strutture periferiche, prevedendo la loro riduzione e, ove possibile, la costituzione di uffici regionali o la riorganizzazione presso le prefetture-uffici territoriali del Governo;
il decreto del Presidente della Repubblica 30 gennaio 2008, n. 4, sulla riorganizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze, prevede, all'articolo 24 l'istituzione del ruolo unico del personale e l'adozione di misure necessarie ad assicurare anche gradualmente, l'effettiva costituzione del ruolo unico e la conseguente soppressione dei ruoli di provenienza;
il decreto n. 126 del 2009 del Ministero dell'Economia e delle finanze individua nelle strutture provinciali, le sedi presso le quali può essere assorbito il personale della Guardia di finanza giudicato non idoneo al servizio militare incondizionato per lesioni dipendenti o meno da causa di servizio, transitato nei ruoli civili;
il decreto n. 126 del 2009 appare all'interrogante in contrasto con lo spirito e la lettera della legge finanziaria 2007 e del decreto del Presidente della Repubblica 30 gennaio 2008, n. 4, che invece indirizzano l'Amministrazione verso un maggiore accorpamento delle dislocazioni territoriali prevedendo che si concentrino principalmente a livello regionale -:
se non si ritenga di dover accelerare l'istituzione del ruolo unico per il personale, così come previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 30 gennaio 2008, n. 4, sulla riorganizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze;
se non si consideri prioritario, nell'assegnazione alle nuove sedi di quel personale che per ragioni di salute, spesso gravi, sia transitato nei ruoli civili, tenere conto delle maggiori difficoltà che lo spostamento di sede territoriale comporta, anche in ragione della causa diagnostica che ha dato origine alla richiesta di transito nei ruoli civili.
(4-04587)