ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02387

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 139 del 24/02/2009
Firmatari
Primo firmatario: GRAZIANO STEFANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 24/02/2009


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 24/02/2009
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 20/04/2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02387
presentata da
STEFANO GRAZIANO
martedì 24 febbraio 2009, seduta n.139

GRAZIANO. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

negli ultimi tempi le aziende di trasporto urbano hanno avviato iniziative per promuovere l'utilizzo di abbonamenti quale mezzo collettivo per gli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti delle imprese, e ciò sia per motivi di tutela dell'ambiente, sia per ridurre lo stress da pendolarismo;

come è noto, il vigente articolo 51, comma 2, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 dispone che non concorre alla formazione del reddito di lavoro dipendente l'utilizzo di servizi di trasporto aziendale posti a disposizione dei lavoratori da parte dei datori di lavoro;

l'amministrazione finanziaria ha reso nota l'interpretazione della norma citata nella Circolare 23 dicembre 1997, n. 326/E, la quale, pur condivisibile nella sua impostazione generale, risente della situazione di fatto, della prassi e dei sistemi cui allora si è fatto riferimento per organizzare e gestire i richiamati servizi di trasporto;

è evidente la necessità di adeguare l'impostazione allora affermata alla realtà e alle necessità odierne nonché quella di dare una funzionale soluzione agli eventuali aspetti di natura fiscale che possano derivare dal fatto che gli abbonamenti nominativi in questione sono in taluni casi offerti per l'utilizzo di una tratta determinata, il cui punto di partenza normalmente varia in dipendenza della possibilità di effettivo utilizzo da parte del singolo dipendente - pur essendo la provvidenza in questione assicurata alla generalità dei dipendenti di una stessa impresa con un costo uniforme qualunque sia la tratta coperta a carico del datore di lavoro -:

se anche tale nuovo sistema di servizio di trasporto aziendale rientri, come sembra, nella previsione di cui all'articolo 51, comma 2, lettera d), citato, ovvero se, per l'applicabilità del citato regime di favore, sia necessario disporre di particolari adempimenti a carico dei datori di lavoro, affinché la previsione della norma richiamata possa essere in concreto utilizzata nel caso segnalato;

se sia condivisa la possibilità di ricorrere al disposto di cui all'articolo 100, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, per le ricorrenze di finalità di ricreazione e di assistenza sociale nel caso in cui il datore di lavoro disponga a titolo liberale, con costo a suo carico, e a favore della generalità dei dipendenti - senza che venga prevista l'erogazione di una indennità in denaro sostitutiva a favore di quelli che non intendono usufruire delle agevolazioni richiamate - che gli stessi possono divenire, per loro autonoma scelta, titolari di un abbonamento mensile o annuale per la rete di trasporto locale, mediante la consegna al soggetto esercitante la stessa di un apposito voucher nominativo che il lavoratore esibirà unitamente al documento di riconoscimento aziendale alle aziende di trasporto del Comune di residenza o di Comuni limitrofi. (4-02387)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

amministrazione locale

assistenza sociale

datore di lavoro

indennita' e spese

prestazione di servizi

rete di trasporti

trasporti urbani