ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02657

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 732 del 11/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: PAGLIA GIANFRANCO
Gruppo: FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
Data firma: 11/12/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PORFIDIA AMERICO MISTO-AUTONOMIA SUD-LEGA SUD AUSONIA-POPOLI SOVRANI D'EUROPA 11/12/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 11/12/2012
Stato iter:
12/12/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 12/12/2012
Resoconto PAGLIA GIANFRANCO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
 
RISPOSTA GOVERNO 12/12/2012
Resoconto GIARDA DINO PIERO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
REPLICA 12/12/2012
Resoconto PAGLIA GIANFRANCO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 12/12/2012

SVOLTO IL 12/12/2012

CONCLUSO IL 12/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02657
presentata da
GIANFRANCO PAGLIA
martedì 11 dicembre 2012, seduta n.732

PAGLIA. -
Al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:

la Oma Sud è un'azienda aeronautica di stanza a Capua, che vanta prestigiose collaborazioni con colossi del settore - come Alenia, Augusta, Boeing, Airbus - e che sta scontando in questo periodo una grave crisi di liquidità e non riesce ad avere sostegno dalle banche, nonostante l'azienda vanti dei crediti nei confronti del Ministero dello sviluppo economico per i finanziamenti previsti dalla legge n. 808 del 1985;

la legge n. 808 del 1985 prevede finanziamenti per lo sviluppo delle collaborazioni internazionali nel settore aeronautico; i programmi vengono presentati al Ministero dello sviluppo economico e sottoposti all'approvazione di un comitato interministeriale coadiuvato da un nucleo di tre esperti cattedratici del settore aerospaziale che ne delibera l'accoglimento, decretando, a seconda dell'importanza del progetto, le modalità dell'intervento, la sua entità e la relativa durata nel tempo;

l'azienda ha ottenuto agevolazioni per la realizzazione dei programmi Skycar, Redbird, Skycar-Xmp, Skycar-Surveyor, dichiarati dal Ministero di «interesse strategico militare»;

la fase di particolare crisi economica in cui operano le aziende in questi anni e la concomitante perdita di commesse ha posto le officine meccaniche aerospaziali del Sud nella condizione di dover onorare solo parzialmente i contributi e le tasse spettanti alle maestranze;

la dirigenza dell'impianto spiega che l'azienda vanta un credito di 25 milioni di euro dal Ministero dello sviluppo economico e che gli uffici hanno interpellato banche nazionali ed estere, ma nessuno vuole anticipare questa somma, e nemmeno parte di essa, a qualsiasi tasso d'interesse;

va, inoltre, ricordato che anche le difficoltà dovute all'accesso al credito non erano ipotizzabili laddove, proprio al fine di porre in essere strumenti anticrisi, è stata raggiunta il 23 giugno 2012 una convenzione quadro tra il Ministero dell'economia e delle finanze e l'Associazione bancaria italiana per agevolare il ricorso al finanziamento dei crediti vantati presso la pubblica amministrazione locale e centrale;

rispetto alle difficoltà di reperimento dei mezzi finanziari appena descritte è il caso di ricordare che le aziende a partecipazione pubblica possono accedere, attraverso la Cassa depositi e prestiti, a finanziamenti di fatto illimitati e a condizioni economiche di gran lunga inferiori a quelle che gravano sulle piccole e medie imprese;

l'interrogante ha già portato all'attenzione del Ministero dello sviluppo economico la vicenda della Oma Sud attraverso una lettera alla quale il Ministro interrogato ha risposto in data 26 settembre 2012, precisando che, ai fini della liquidazione delle quote di finanziamento ottenute, l'impresa era tenuta a presentare agli uffici del Ministero dello sviluppo economico i consuntivi relativi ai progetti Redbird, Skycar T210-Xmp e Surveyor, già approvati dal comitato per lo sviluppo dell'industria aeronautica come da iter descritto;

la Oma Sud, in realtà, aveva già provveduto a tale adempimento, trasmettendo, in data 10 settembre 2012, il consuntivo dei costi di programma sostenuti nell'anno 2011 relativi alle fasi di definizione, sviluppo, industrializzazione e realizzazione dei prototipi, per un ammontare complessivo di circa 11 milioni di euro;

è opportuno precisare che la complessiva situazione generatasi a danno dell'azienda era imprevedibile, viste le disposizioni ministeriali rinvenibili nella circolare del Ministero dell'economia e delle finanze n. 27-Ragioneria generale dello Stato del 23 settembre 2012, in cui si legge: «nonché la considerazione che l'incentivazione stessa risulta direttamente preordinata e finalizzata al raggiungimento degli obiettivi ritenuti prioritari per il benessere della collettività» e ancora prosegue «l'interesse pubblico sotteso all'erogazione delle provvidenze economiche sia preminente rispetto alla procedura di verifica delineata dal decreto ministeriale n. 40 del 2008, per cui non ricorre l'obbligo di espletarla»;

con riferimento poi alle recenti richieste del Ministero dello sviluppo economico datate 19 novembre 2012, riguardanti ulteriori chiarimenti su fatture riferibili ai programmi Redbird, Skycar T210-Xmp e Surveyor e, peraltro, avanzate oltre il termine di 30 giorni previsto, si precisa che l'azienda rinuncia alle stesse fatture ed agli importi dalle stesse partiti, essendo impossibilitata, come già a conoscenza del Ministero, ad accedere alla documentazione a causa dell'occupazione della fabbrica;

nonostante, quindi, la posizione regolare di Oma Sud rispetto al Ministero, ad oggi è confermata la mancata liquidazione dei finanziamenti dovuti, messa a forte rischio, inoltre, dall'incombente chiusura delle contabilità dell'esercizio finanziario 2012;

da alcuni giorni, i 150 lavoratori dell'Oma Sud, che da cinque mesi non percepiscono lo stipendio, hanno proclamato lo stato di agitazione, con conseguente stop della produzione e con rilevanti problemi di ordine pubblico;

per sbloccare la vertenza Oma Sud, la Confindustria Caserta ha chiesto l'intervento urgente del prefetto per ottenere la convocazione di un incontro urgente con le organizzazioni sindacali di categoria (Fim, Fiom, Uilm, Ugl metalmeccanici) e le confederazioni provinciali (Cgil, Cisl, Uil, Ugl), al fine di consentire l'immediato ripristino della normale attività, sottolineando che il protrarsi della situazione comprometterà definitivamente le attività programmate per le prossime settimane, le commesse in corso, nonché i futuri rapporti e contratti con i clienti -:

quali iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda adottare al fine di sbloccare tempestivamente le procedure di liquidazione delle somme in questione indispensabili alla regolarizzazione della condizione economica di un'azienda strategica in evidente sofferenza. (3-02657)