BINETTI. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:
il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha emanato il regolamento per le prossime abilitazioni nazionali ai ruoli di professore associato e ordinario;
una delle novità è che un professore non potrà far parte di una commissione se la sua produzione scientifica è inferiore alla mediana degli ordinari nel settore scientifico in questione;
l'ANVUR (Agenzia nazionale per la valutazione dell'università e della ricerca) farà una graduatoria dei professori ordinari sulla base di alcuni criteri, chiaramente indicati nel regolamento e facilmente controllabili da chiunque (e diversi a seconda delle discipline);
solo i professori che si trovano nella metà superiore di tale graduatoria (sopra la mediana, cioè) potranno fare domanda di diventare commissari e la commissione sarà sorteggiata fra loro;
lo stesso criterio vale per i candidati: non si può diventare professore ordinario se si ha meno pubblicazioni della mediana degli ordinari negli ultimi dieci anni o professore associato se si ha meno pubblicazioni della mediana degli associati;
poi le commissioni potranno giudicare ciascun candidato e dichiararlo idoneo;
l'idoneità è condizione indispensabile per accedere ai concorsi che le università bandiranno per assumere i nuovi professori;
la principale perplessità che viene rappresentata dalla gran parte dei ricercatori e dei professori associati è relativa al loro inquadramento risultante spesso inferiore alle mediane;
è noto che ciò può accadere valutando solo quanto attiene a pubblicazioni in riviste indicizzate (criteri bibliometrici), mentre la qualità scientifica del settore si è sempre configurata anche e soprattutto in altri prodotti (volumi, capitoli di libri, atti di congressi, articoli di riviste italiane validate dalle società scientifiche di riferimento);
qualora valessero solo i criteri bibliometrici anche nelle procedure di abilitazione in storia della medicina, gran parte dei ricercatori, dei professori associati e di quanti aspirano ad una idoneità resterebbe esclusa, pur potendo vantare una qualificazione scientifica pienamente riconosciuta all'interno del settore;
molti dei professori e dei ricercatori hanno concretizzato la loro attività producendo soprattutto libri, capitoli di libri o articoli su riviste validate dalle società scientifiche di riferimento (le loro citazioni si possono trovare nelle riviste di area storico-umanistica) e solo occasionalmente sono andati verso riviste internazionali;
ci si trova di fronte ad una paradossale situazione per la quale diversi ricercatori e professori di pieni e riconosciuti meriti nel settore - apprezzati all'interno di una valutazione tra pari - risultano persino inferiori alla generica mediana di riferimento;
la mediana non viene da loro superata e ciò non perché siano in carenza di produzione scientifica di rispetto, ma in quanto non hanno generalmente inteso cercare spazio nelle banche dati utilizzate ora per le mediane, mettendo di fatto in discussione l'autorevolezza delle mediane -:
se non ritenga opportuno assumere iniziative per pervenire a norme transitorie, soprattutto per alcuni settori, che tengano conto delle qualificazioni scientifiche finora acquisite e riconosciute all'interno dei settori medesimi. (3-02458)