ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02036

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 575 del 24/01/2012
Firmatari
Primo firmatario: PISICCHIO PINO
Gruppo: MISTO-ALLEANZA PER L'ITALIA
Data firma: 24/01/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 24/01/2012
Stato iter:
25/01/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 25/01/2012
Resoconto PISICCHIO PINO MISTO-ALLEANZA PER L'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 25/01/2012
Resoconto PASSERA CORRADO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 25/01/2012
Resoconto PISICCHIO PINO MISTO-ALLEANZA PER L'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 25/01/2012

SVOLTO IL 25/01/2012

CONCLUSO IL 25/01/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02036
presentata da
PINO PISICCHIO
martedì 24 gennaio 2012, seduta n.575

PISICCHIO. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:
le recenti decisioni assunte dal Cipe in materia di trasporto ferroviario rappresentano un segnale che le comunità meridionali hanno apprezzato in ordine alla volontà del Governo di restituire risorse strutturali sul piano delle reti;

rimane, tuttavia, il nodo irrisolto di Trenitalia, che pesa come un macigno, in particolare, sul futuro della Puglia, non solo in termini di sviluppo economico e di garanzia dei livelli di civiltà del territorio, ma anche di tutela del diritto fondamentale di ogni cittadino garantito dalla Costituzione: il diritto di circolazione;

almeno cinque sono le situazioni inaccettabili che Trenitalia ha prodotto a danno del territorio pugliese: la riduzione del numero dei treni di collegamento col Nord e la soppressione delle linee notturne, l'utilizzo di materiale ferroviario usurato, l'obbligatorietà degli scambi a Bologna per le destinazioni Milano e Torino, l'aumento dei prezzi dei biglietti e la riduzione dei posti destinati alla seconda classe, situazione che rischia di fare del treno un mezzo di trasporto classista;

ai notevoli disagi per i passeggeri si aggiunge la sospensione del servizio di trasporto merci da Bari al porto di Napoli, che penalizza ulteriormente il traffico merci dalla Puglia verso i mercati più importanti del globo, in quanto costringe le aziende pugliesi a ricorrere nuovamente dopo 10 anni al trasporto su gomma, con aggravi insostenibili in termini economici e sociali per il maggiore inquinamento atmosferico -:
quali urgenti misure il Ministro interrogato intenda assumere per porre fine in tempi brevi al disagio in cui versano i cittadini pugliesi. (3-02036)