ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02012

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 571 del 17/01/2012
Firmatari
Primo firmatario: RUVOLO GIUSEPPE
Gruppo: POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)
Data firma: 17/01/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GIANNI PIPPO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 17/01/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 17/01/2012
Stato iter:
18/01/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 18/01/2012
Resoconto RUVOLO GIUSEPPE POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)
 
RISPOSTA GOVERNO 18/01/2012
Resoconto CATANIA MARIO MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
 
REPLICA 18/01/2012
Resoconto GIANNI PIPPO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 18/01/2012

SVOLTO IL 18/01/2012

CONCLUSO IL 18/01/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02012
presentata da
GIUSEPPE RUVOLO
martedì 17 gennaio 2012, seduta n.571

RUVOLO e GIANNI. -
Al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali.
- Per sapere - premesso che:

da diversi mesi, gli allevatori, gli agricoltori e, conseguentemente, gli autotrasportatori, del Mezzogiorno d'Italia e, in particolare, della Sicilia, hanno dato vita a forme varie di protesta;

come simbolo della protesta il movimento ha scelto il forcone, che simboleggia il lavoro duro della campagna che, da troppo tempo, non genera più profitti ma solo perdite;

fare oggi gli agricoltori o gli allevatori nel Mezzogiorno non ha quasi più alcun margine di guadagno perché i prodotti importati da altre nazioni che arrivano nei mercati hanno prezzi più bassi e concorrenziali;

l'aumento della benzina e la mancanza di infrastrutture rendono ancora più cari i prodotti che, dalle campagne del Sud, devono raggiungere i mercati del Nord;

dal 17 gennaio 2012, e per tutta la settimana, in Sicilia è stato indetto uno sciopero spontaneo dalle medesime categorie;

si preannunciano proteste similari e diffuse in tutte le regioni del Sud;

la situazione, stante la condizione disperata in cui versano ormai tutte le aziende del settore, sta degenerando con gravi problemi per l'ordine pubblico;

i manifestanti non sono più in grado di affrontare la grave crisi che ha colpito il settore con le istituzioni che subiscono criteri e scelte dell'Unione europea che rischiano di affossare definitivamente uno dei pilastri fondamentali dell'economia meridionale e richiedono: la defiscalizzazione dei carburanti e dell'energia elettrica; l'uso dei fondi europei per lo sviluppo da utilizzare per arginare la crisi dell'agricoltura; il congelamento delle procedure di Equitalia-Serit, agenzie che si occupano della riscossione dei tributi -:

se il Governo intenda andare incontro alle giuste richieste del «movimento dei forconi» richiedendo, in sede europea, l'utilizzo in deroga, per altri quattro o cinque anni, dei fondi del Piano di sviluppo rurale (2007-2013) per affrontare la grave crisi che colpisce il settore o, in alternativa, anche attraverso i fondi per le aree sottoutilizzate, come si intenda affrontare e finanziare la grave crisi che agricoltori, allevatori e autotrasportatori stanno vivendo nel Mezzogiorno d'Italia.
(3-02012)