ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02000

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 567 del 10/01/2012
Firmatari
Primo firmatario: REGUZZONI MARCO GIOVANNI
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 10/01/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BOSSI UMBERTO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
LUSSANA CAROLINA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
FOGLIATO SEBASTIANO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
MONTAGNOLI ALESSANDRO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
ALLASIA STEFANO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
BONINO GUIDO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
BRAGANTINI MATTEO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
BUONANNO GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
CALLEGARI CORRADO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
CAPARINI DAVIDE LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
CAVALLOTTO DAVIDE LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
CHIAPPORI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
COMAROLI SILVANA ANDREINA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
CONSIGLIO NUNZIANTE LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
CROSIO JONNY LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
D'AMICO CLAUDIO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
DAL LAGO MANUELA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
DESIDERATI MARCO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
DI VIZIA GIAN CARLO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
DOZZO GIANPAOLO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
DUSSIN GUIDO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
FABI SABINA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
FAVA GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
FOLLEGOT FULVIO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
FORCOLIN GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
FUGATTI MAURIZIO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
GIDONI FRANCO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
GOISIS PAOLA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
ISIDORI ERALDO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
LANZARIN MANUELA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
MAGGIONI MARCO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
MARONI ROBERTO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
MARTINI FRANCESCA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
MERONI FABIO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
MOLGORA DANIELE LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
MOLTENI LAURA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
MOLTENI NICOLA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
MUNERATO EMANUELA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
PAOLINI LUCA RODOLFO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
PASTORE MARIA PIERA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
PINI GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
POLLEDRI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
RAINIERI FABIO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
RIVOLTA ERICA LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
RONDINI MARCO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
STEFANI STEFANO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
STUCCHI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
TOGNI RENATO WALTER LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
TORAZZI ALBERTO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
VANALLI PIERGUIDO LEGA NORD PADANIA 10/01/2012
VOLPI RAFFAELE LEGA NORD PADANIA 10/01/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 10/01/2012
Stato iter:
11/01/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 11/01/2012
Resoconto FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD PADANIA
 
RISPOSTA GOVERNO 11/01/2012
Resoconto FORNERO ELSA MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 11/01/2012
Resoconto FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 11/01/2012

SVOLTO IL 11/01/2012

CONCLUSO IL 11/01/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02000
presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI
martedì 10 gennaio 2012, seduta n.567

REGUZZONI, BOSSI, LUSSANA, FOGLIATO, MONTAGNOLI, FEDRIGA, ALESSANDRI, ALLASIA, BITONCI, BONINO, BRAGANTINI, BUONANNO, CALLEGARI, CAPARINI, CAVALLOTTO, CHIAPPORI, COMAROLI, CONSIGLIO, CROSIO, D'AMICO, DAL LAGO, DESIDERATI, DI VIZIA, DOZZO, DUSSIN, FABI, FAVA, FOLLEGOT, FORCOLIN, FUGATTI, GIDONI, GIANCARLO GIORGETTI, GOISIS, GRIMOLDI, ISIDORI, LANZARIN, MAGGIONI, MARONI, MARTINI, MERONI, MOLGORA, LAURA MOLTENI, NICOLA MOLTENI, MUNERATO, NEGRO, PAOLINI, PASTORE, PINI, POLLEDRI, RAINIERI, RIVOLTA, RONDINI, SIMONETTI, STEFANI, STUCCHI, TOGNI, TORAZZI, VANALLI e VOLPI. -
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:

il decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, recante disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici, ha disposto, nell'ambito degli interventi in materia pensionistica, il posticipo dell'accesso alla pensione di vecchiaia e l'abolizione di fatto dei trattamenti di anzianità;

a parere degli interroganti la nuova disciplina previdenziale pecca di mancanza di flessibilità nella sua applicazione e le garanzie, pur riconosciute a taluni lavoratori, appaiono tuttavia insufficienti, lasciando completamente prive di tutela alcune particolari situazioni;

ad esempio, sono stati salvaguardati dall'applicazione delle nuove regole per l'accesso al pensionamento i cosiddetti nati nel 1952 iscritti nelle liste di mobilità, i quali potranno andare in pensione nel 2012 con quota 96 più finestra e non si è tenuto conto di quanti, pur nati nel medesimo 1952, sono stati licenziati o hanno perso il lavoro per i più svariati motivi, i quali, invece, dovranno attendere per il conseguimento del diritto alla pensione ben 4 anni e 3 mesi senza alcuna copertura economica e con grandissime difficoltà di reinserimento lavorativo, vista l'età avanzata e la sfavorevole congiuntura economica;

parimenti, le neo misure pensionistiche non hanno considerato tutti coloro che alla data di entrata in vigore del citato decreto-legge n. 201 del 2011 si trovavano in mobilità o in cassa integrazione e che avrebbero maturano quarant'anni di contribuzione nel periodo di percezione del trattamento di sostegno al reddito: costoro si ritroveranno, terminato l'ammortizzatore sociale, senza lavoro e senza pensione;

già i lavoratori/le lavoratrici over 40-50 anni che si trovino in stato di disoccupazione o mobilità rientrano nella categoria dei soggetti «a rischio di esclusione sociale», considerata l'oggettiva difficoltà di un loro reingresso nel mondo del lavoro; prevedere, poi, per costoro un allungamento dell'età pensionabile tout court, senza alcuna gradualità e soprattutto senza alcuna copertura reddituale, significa, di fatto, mettere per strada intere famiglie -:

se sia intenzione del Governo adottare iniziative volte a rivedere la nuova disciplina pensionistica, prevedendo una gradualità o comunque un regime transitorio per i lavoratori/lavoratrici percettori di ammortizzatori e che avrebbero maturato i 40 anni di contribuzione durante la fruizione dell'ammortizzatore medesimo ovvero in favore dei lavoratori/lavoratrici licenziati nel 2011 ed ai quali alla data di entrata in vigore del predetto decreto-legge n. 201 del 2011 mancavano non più di 12 mesi al raggiungimento del diritto al pensionamento, secondo la normativa previgente rispetto all'entrata in vigore del medesimo decreto-legge. (3-02000)