ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01909

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 541 del 25/10/2011
Firmatari
Primo firmatario: BALDELLI SIMONE
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 25/10/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TOCCAFONDI GABRIELE POPOLO DELLA LIBERTA' 25/10/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • GIOVENTU'
Attuale delegato a rispondere: GIOVENTU' delegato in data 25/10/2011
Stato iter:
26/10/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 26/10/2011
Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE POPOLO DELLA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 26/10/2011
Resoconto MELONI GIORGIA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (GIOVENTU')
 
REPLICA 26/10/2011
Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 26/10/2011

SVOLTO IL 26/10/2011

CONCLUSO IL 26/10/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01909
presentata da
SIMONE BALDELLI
martedì 25 ottobre 2011, seduta n.541

BALDELLI e TOCCAFONDI. -
Al Ministro della gioventù.
- Per sapere - premesso che:

nel corso del suo mandato il Governo ha affrontato, con interventi costanti e mirati alle differenti necessità, le problematiche legate alla tutela delle fasce più deboli della popolazione e, in particolare, l'inserimento delle nuove generazioni nel tessuto produttivo del Paese;

tutte le analisi socio-economiche, infatti, individuano nel coinvolgimento dei giovani nella vita economica uno dei pilastri sul quale fondare una nuova politica di sviluppo, anche per evitare che si radicalizzi in Italia una vera e propria contrapposizione tra generazioni;

una delle ricette per far crescere la nostra economia è quella di ampliare l'offerta di occupazione e al tempo stesso, in considerazione della precarietà in cui si trovano spesso i lavoratori con contratto atipico, di garantire loro l'accesso al credito, in particolare a quello finalizzato all'acquisto della prima casa;

secondo recenti dati forniti dal Censis, il 18 per cento dei trentenni abita in un alloggio di proprietà di familiari, mentre per chi non ha genitori o nonni proprietari rimane solo la prospettiva di un affitto che spesso è equivalente alla rata di un mutuo;

una politica organica di attenzione nei confronti dei giovani non può prescindere, dunque, dall'affrontare il problema della difficoltà delle nuove generazioni ad accedere a mutui per l'acquisto della prima casa;

molte giovani coppie lavorano per anni con contratti a tempo determinato e vedono preclusa ogni possibilità di accedere a finanziamenti per acquistare un alloggio perché non offrono, a giudizio degli istituti di credito, sicure garanzie;

il Governo, con l'articolo 2, comma 39, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, su proposta del Ministro interrogato, ha già istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della gioventù, un fondo per l'accesso al credito per l'acquisto della prima casa da parte delle giovani coppie o dei nuclei familiari monogenitoriali con figli minori, con priorità per quelli i cui componenti non risultano occupati con rapporto di lavoro a tempo indeterminato -:

quali siano le iniziative che il Governo, ed in particolare il Ministro interrogato, abbia adottato, o intenda adottare, per dare concreta attuazione al citato fondo che offrirebbe a molte giovani coppie la possibilità di ottenere un mutuo finalizzato all'acquisto della prima casa, garantendo in particolare coloro che lavorano a tempo determinato. (3-01909)