Atto Camera
Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01632
presentata da
SIMONE BALDELLI
martedì 3 maggio 2011, seduta n.470
BALDELLI e GIRLANDA. -
Al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:
il 3 maggio 2011 si celebra la giornata mondiale dell'asma;
le malattie croniche rappresentano la maggiore causa di mortalità negli adulti in tutte le regioni del mondo e stime autorevoli denunciano che nei prossimi 10 anni la mortalità è destinata ad aumentare del 17 per cento;
in particolare, le malattie respiratorie croniche hanno notevoli ripercussioni non solo sulla qualità di vita dei pazienti, ma anche sui costi economici e sociali che la comunità deve affrontare;
nell'ambito delle malattie respiratorie croniche, particolare rilievo rivestono le forme di allergia respiratoria, anche in considerazione del fatto che esse possono accompagnare l'individuo per tutto l'arco della sua esistenza;
secondo le stime dell'Organizzazione mondiale della sanità, sono circa 300 milioni le persone che soffrono di asma e circa 250 mila i decessi all'anno in tutto il mondo;
numerosi studi epidemiologici hanno evidenziato che in Italia circa il 20 per cento della popolazione soffre di allergia;
l'asma bronchiale è tra le malattie croniche più frequenti tra i bambini e, nonostante i miglioramenti terapeutici avvenuti negli ultimi anni, costituisce un'importante causa di ospedalizzazione;
per affrontare compiutamente il problema delle allergie respiratorie occorre un forte impegno programmatorio, sia a livello centrale che regionale, e approntare un tavolo stabile di confronto tra istituzioni, associazioni dei malati e società scientifiche -:
quali siano le iniziative intraprese dal Ministero della salute per migliorare la qualità della vita dei pazienti italiani che soffrono di asma, con specifico riguardo alla popolazione infantile. (3-01632)