POLI, GALLETTI, CICCANTI, COMPAGNON, VOLONTÈ e NARO. -
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:
il comma 28 dell'articolo 9 del decreto-legge n. 78 del 2010, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122 del 2010, riduce del 50 per cento rispetto alla spesa sostenuta nell'anno 2009 la spesa delle pubbliche amministrazioni, oltre che per il personale a tempo determinato o con convenzioni ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, anche per i contratti di formazione lavoro, gli altri rapporti formativi e la somministrazione di lavoro;
la disposizione si applica a partire dall'anno 2011 alle amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, alle agenzie, incluse le agenzie fiscali, agli enti pubblici non economici, alle università e agli enti pubblici di cui all'articolo 70, comma 4, del decreto legislativo n. 165 del 2001;
il comma 6 dell'articolo 2 del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, al fine di garantire l'operatività degli sportelli unici per l'immigrazione nel completamento delle procedure di emersione del lavoro irregolare prevede il rinnovo di un anno dei contratti a tempo determinato del personale operante presso i suddetti sportelli;
anche l'Inps è soggetta alle limitazioni di spesa per il personale in conseguenza della disciplina sul blocco del turn-over. Per l'istituto è indispensabile mantenere l'impiego degli strumenti di lavoro flessibile e, in particolare, il servizio di somministrazione di lavoro a tempo determinato, al fine di conseguire gli obiettivi connessi alle finalità istituzionali, quali il contrasto alle frodi in materia di invalidità civile, la lotta all'evasione contributiva e al lavoro nero e la gestione degli ammortizzatori sociali;
le disposizioni in materia di riduzione delle risorse umane per l'Inps comporteranno una riduzione del personale a vario titolo impiegato pari al 6 per cento dell'attuale forza lavoro, con inevitabili ricadute sull'operatività dell'ente, in particolare delle sedi territoriali, già provate delle recenti fuoriuscite per sopraggiunti limiti di età e/o di anzianità -:
se non ritenga di prevedere a breve una proroga, nei limiti della spesa sostenuta per la medesima finalità nell'anno 2010, dei contratti di somministrazione di lavoro operanti presso l'Inps, con l'obiettivo di assicurare i medesimi livelli di servizio attraverso l'impiego di personale in grado di far fronte agli effetti conseguenti dall'applicazione delle disposizioni in materia di riduzione delle risorse umane. (3-01475)